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La ferocia
 
La ferocia 2015-08-04 16:04:48 ferrucciodemagistris
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
ferrucciodemagistris Opinione inserita da ferrucciodemagistris    04 Agosto, 2015
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Pregiudizio ingannevole

Sì, proprio un pregiudizio ma questa volta nell’accezione positiva del termine; voglio dire che il fatto di aver vinto il Premio strega 2015 mi ha influenzato all’acquisto di questo romanzo il cui autore era per me uno sconosciuto. Ho dovuto purtroppo ricredermi dopo aver letto le prime decine di pagine…mi sono chiesto: è vero che ” De gustibus non est disputandum” in linea di massima e, quindi, quando leggiamo qualsivoglia letteratura; d’altro canto il suddetto premio ha evidenziato scrittori di chiara fama tra i quali, quelli che ho letto e molto apprezzato, Ennio Flaiano – “Tempo di uccidere”, Umberto Eco – “Il nome della rosa”, Giuseppe Tomasi di Lampedusa – “Il gattopardo”, giusto per menzionarne alcuni.

Ora la trama e lo stile del romanzo in questione: un dramma familiare in una famiglia agiata la cui fortuna è dovuta ad arricchimenti illeciti nel campo minato del settore edilizio; un “palazzinaro” Salvemini con moglie e quattro figli dei quali uno nato da relazione extra-coniugale. Uno spaccato di vita familiare che cela una disperazione interiore comune in tutti i componenti della famiglia con vicissitudini diverse e travagliate; l’accumulo di ricchezza, proveniente spesso da azioni illecite, l’apparente benessere che si palesa con beni di lusso, non è sufficiente a colmare il male di vivere e, quindi, la ricerca costante di qualcosa di appagante che sconfina in un terreno accidentato, causa di estremi drammi e tragedie.

Una trama, a parer mio, non eccezionale con lo svantaggio di uno stile pesante, continui flashback che diventano ostacoli alla fluidità narrativa e argomentazioni ridondanti; nessun thriller, nessun noir ma solo un continuo intercalare di accadimenti e storie personali che hanno luogo nella Puglia dei nostri giorni.

In definitiva un romanzo che non rientra nelle mie corde, ma, come già scritto all’inizio, de gustibus!
La mia personale valutazione sconsiglia la lettura ma, nel frattempo, ritengo giusto che il futuro lettore si accinga comunque a leggerlo e valutarlo secondo il proprio punto di vista.

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Commenti

11 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
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Come nel tuo caso Ferruccio più volte mi sono sentita "attratta" da questo romanzo nonché incuriosita. In troppi me ne hanno sconsigliato la lettura..
La tua recensione è molto bella, l'ho apprezzata e credo che seguirò il tuo consiglio :-)
Grazie Ferruccio
Ti ringrazio; effettivamente penso sia stato sopravvalutato. Ciao.
Ferruccio
ciao Ferruccio, grazie del commento.
Che delusione però mannaggia :(
Buone prossime letture
Mariangela :))
Cristina72
05 Agosto, 2015
Ultimo aggiornamento:
05 Agosto, 2015
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A me il romanzo è piaciuto abbastanza e ritengo Lagioia una scrittore dotato. Certo, avrei sfrondato alcune parti astruse ma considero certi passaggi davvero di alto livello.
Grazie a te Mariangela. Ciao.
Ferruccio
Grazie Cristina per il tuo commento; infatti, come ho premesso in recensione, penso sia una questione soggettiva; forse perché mi piace di più il genere thriller-noir e non prediligo certe ridondanze e continui flashback...ma, appunto, de gustibus. Grazie di nuovo. Ciao.
Ferruccio
In effetti, non sei il solo che la pensa così. Io non l'ho letto, ma amici fidati me ne hanno sconsigliato la lettura. Non perchè sia del tutto negativo, affatto, potrebbe anche piacere, ma gli amici che mi conoscono e sanno ciò che è nelle mie corde, mi dicono che ne resterei deluso. Anche perchè da un vincitore di simile premio ci si aspettava di più. Tra i finalisti, cmq, io adoro Elena Ferrante, con il suo geniale poker di libri sulle due amiche. Ciao, Ferruccio, grazie del tuo parere.
Grazie a te Bruno; non è, appunto, un romanzo che è nelle mie corde; mi sono fatto "ingannare" in quanto vincitore dell'ambito Premio Strega...ciao.
Ferruccio
Bella recensione, così come le citazioni letterarie!
Voto inferiore al tuo computer, che, almeno in prima battuta, dimostra di non apprezzare la parola "gustibus" e la divide in qualcosa che gli risulta più appetibile. :)
Ti ringrazio per l'apprezzamento Rollo; non mi ero accorto dello stacco di parola "gustibus" per il quale ho già provveduto a modifica. Ciao.
Ferruccio
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