Dettagli Recensione
Miii, se è bello!!!
E’ un libro di riflessioni, principalmente quelle di un diciassettenne che ha un amore smisurato per le parole. Ed è una polifonia di volti e di sorrisi, un libro armonioso, scritto in un modo che sembra una poesia, perché lo stile di questo autore è davvero incantevole. Si apre e ti apre il cuore per come è scritto, per le immagini che offre, per le emozioni che ti fa vibrare dentro. Quando leggi non devi cercare la storia, la trama, ti devi lasciare trasportare, devi conoscere, devi ascoltare. Devi ascoltare cosa è inferno e cosa non lo è e riflettere sulla tua vita. Perché se è vero che si deve diventare come scogli per sopportare le onde della vita, l’inferno è l’anestesia di non sentire più vivere ciò che è vivo. L’inferno è pura sottrazione, è togliere tutta la vita e tutto l’amore da dentro le cose. L’inferno è perdere la libertà di amare. Ma all’inferno o in paradiso non ci si va, nel senso che ci si è, sono dentro di noi, dipende dallo spazio che lasciamo all’uno o all’altro.
Indicazioni utili
Commenti
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |
Ordina
|
Certi libri sono una soddisfazione, è vero.
D'Avenia in più direi che è una certezza perchè ogni suo libro mi affascina e conquista.
Che bello davvero....
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |
Ciao Marika :-)