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Una crociera sui tacchi
 
Una crociera sui tacchi 2015-02-02 11:04:26 Anonimo
Voto medio 
 
1.3
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da Anonimo    02 Febbraio, 2015

Delusione assoluta

Attenzione: il testo contiene spoiler.

L'autrice Valeria Angela Conti è stata presentata come la Sophie Kinsella italiana.
Sinceramente non riesco a trovare il nesso con i divertentissimi romanzi della Kinsella. Di certo la protagonista del libro della Conti, Bianca, è inglese ed è una patita dello shopping e delle scarpe con il tacco alto...ma la somiglianza con Becky si ferma qui.
Bianca appare, sin dal primo rigo, una donna bellissima, simpaticissima, in forma smagliante, ammirata da tutti e, c'è da sospettarlo, ricca sfondata. Perché, nonostante sia una biologa disoccupata, può permettersi di comprare qualsiasi cosa le passi per la testa: da un paio di sandali di Jimmy Choo a un braccialetto di Tiffany & Co. Parte sola per una crociera che doveva essere la sua luna di miele e non si scompone minimamente quando si accorge che le hanno rubato tutti i suoi gioielli...ma si, dai, di sicuro li ha lasciati nel suo appartamento londinese anche se ricorda perfettamente di averli messi in valigia prima di partire!
Ora: come è possibile tutto questo?!
Appena salita sulla nave da crociera più bella del mondo, conosce un italiano super sexy che - neanche a dirlo - si innamora subito e perdutamente di lei, tanto da seguirla e proteggerla in qualsiasi occasione.
Anche qui...ma siamo nel mondo reale o cosa? Ma quando mai si è sentita una cosa del genere?!
Parliamo ora del presunto alone di mistero che l'autrice cerca disperatamente di inserire all'interno di una narrazione altrimenti poverissima di argomenti...anche chi non avesse mai letto un giallo di Agatha Crhistie capirebbe immediatamente chi è il colpevole dei furti che avvengono sulla nave e soprattutto...perché il ladro dovrebbe per forza avercela con Bianca? Ecco, questo fatto proprio non lo si capisce. O meglio, la Conti prova a spiegarlo, ma le motivazioni sono deboli e senza molto senso. Per finire: come non citare la caccia al tesoro/crociera con delitto organizzata dal personale di bordo? Ma dico: possibile che solo l'intelligentissima Bianca sia riuscita a decifrare i vari indizi?! Due sono le cose: o sulla nave erano imbarcati solo neonati o solo dementi senili...non ci sono altre spiegazioni!
Ah, quasi dimenticavo, un consiglio per la Conti: la fontana di Roma in cui si gettano le monetine è la Fontana di Trevi, non quella di Piazza di Spagna.

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