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L'amica geniale
 
L'amica geniale 2015-01-14 13:16:42 RossellaS
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
RossellaS Opinione inserita da RossellaS    14 Gennaio, 2015
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Storia di un'amicizia

In questo libro Elena Ferrante ci trasporta in un quartiere della periferia di Napoli nel secondo dopoguerra, e ce lo fa vivere con lo sguardo della piccola Elena Greco.
Attraverso la bambina,veniamo immersi nell'atmosfera del rione, fatta delle persone che li vivono, lavorano, si innamorano, e le cui vicende osservate con la lente della quotidianità, oltre a tenerci incollati alle pagine del libro, fanno da parte attiva nella vita di Elena, che pian piano abbandonando il mondo dell'infanzia impara a conoscere la realtà dell'esistenza.
Subisce e teme il potere per lei oscuro e quasi mitologico della camorra attraverso don Achille il personaggio più temuto del luogo, osserva sgomenta la pazzia della vicina sedotta e abbandonata Melina, è intimorita e attratta dai giovani fratelli Solara, cerca autonomia dalla figura materna che le appare come un cupo presagio del suo futuro. Ogni persona, ogni unità familiare contribuisce a rendere viva la trama sociale del luogo.
Ma soprattutto,Elena cresce e cerca il suo posto nel mondo, per lei sconosciuto oltre il rione, insieme all'amica Lila, sicuramente il personaggio più importante e vivo della storia. Coprotagonista, antagonista? Il personaggio di Lila sfugge a una precisa definizione, ci cattura con la sua viva intelligenza, ci sorprende col suo temperamento volitivo e mai ordinario, ci costringe a cercare di comprendere le sue decisioni,ci affascina per come, pur subendo le ristrettezze materiali e sociali del piccolo sobborgo, ne esca sempre fiera e dignitosa.
Con lei, contro di lei, per superarla, per esserle al passo, Elena compie tante scelte e gioisce, soffre, si emoziona nell'inseguimento costante dell'amica, che sembra sfuggire a ogni classificazione nel quartiere, emanare un aura peculiare che seduce e ammalia suo malgrado chi le è accanto.
Le vicende prendono avvio dall'infanzia delle due bambine, proprio dalla nascita della loro amicizia, e si concludono alla loro adolescenza, quando ormai ci sentiamo così calati nel libro come fossimo noi stessi abitanti del quartiere.
Questo libro sembra contenere elementi biografici della scrittrice, non si hanno notizie certe della biografia di Elena Ferrante, se non la sua città natale, Napoli appunto, per cui viene naturale riconoscere nella giovane sua omonima protagonista e aspirante scrittrice, una traccia della vita dell'autrice.

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