Dettagli Recensione
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
La scrittura dell'anima
“Una luce è giusto uno spicchio di una storia”, la storia che racconta Baricco in questo piacevolissimo romanzo è composto di luci, suoni, “colori” che non colpiscono gli occhi ma l’anima. L’idea centrale del libro, intesa come contenuto, è a mio avviso originale, quanto meno per quello che conosco e che ho letto finora. Il romanzo sembra avere due ritmi distinti: uno un po’ più lento nella prima parte, nella quale Baricco ci propone una serie di evidenze, di dati di fatto, e uno più incalzante, quello che contiene l’idea, quello che tiene maggiormente attaccato il lettore al libro.
Il romanzo con la sua dualità di protagonisti ci mostra quanto possa essere forte e profonda la scrittura, quanto possa essere efficace nel “fotografare” o “dipingere” l’anima delle persone.
Spesso ci innamoriamo profondamente dei nostri scrittori, proprio perché loro ci offrono la loro parte più intima e personale. Per me potrebbe essere l’inizio di un nuovo “amore”, spero sia così per chi vorrò avvicinarsi a Baricco così come sto facendo io.
Scrivere l’anima, scrivere ciò che nessuno di noi sa di se stessi, scrivere non per fama ma per comunicare, per mettere in mostra la propria anima. La scrittura è la più intima forma di espressione, più intima e profonda della nudità dei nostri corpi. Scrivere significa toccare le corde più profonde del nostro cuore e trasmettere questa interiorità a chi ci legge.
Credo che Baricco abbia voluto dirci proprio questo, con la scrittura si possono raggiungere profondità e luoghi talmente nascondi del nostro inconscio da renderci più sensibili e consapevoli.
Questo è il primo libro che leggo di Baricco, ne ho apprezzato lo stile, la pulizia e la bravura nel condurre il lettore, senza ingannarlo, ma stupendolo.
Indicazioni utili
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ordina
|
Saluti
Ciao, Pia
Saluti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |