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Diane tra Parigi e l'Irlanda
Una storia intima e controversa che ha per protagonista Diane, giovane donna parigina, proprietaria di un caffè letterario che ha lo stesso nome del titolo del libro.
Una mattina qualunque Colin e Clara, marito e figlia di 6 anni della protagonista , escono per una passeggiata fischiettando x le scale ..ma nn torneranno mai più a casa a causa di un incidente stradale che ne stronca l'esistenza. Da questo punto in poi Diane si chiude sempre più in se stessa, confortata solo da Felix,amico e collaboratore del caffè, fino al momento in cui decide di dare una svolta alla sua esistenza, partire x l'unico posto che aveva sempre desiderato visitare con Colin, l'Irlanda. Arrivata nell'isola di Smeraldo, Diane si sistema in un cottage in riva al mare e inizia a far conoscenza con usi, costumi, abitudini e modi di fare dei locali. Mi è piaciuta molto la parte del romanzo dove i vicini di casa spiegano a Diane le consuetudini del luogo
....""Abby mi descrisse ogni batteria di pentole in cucina, poi passò ai canali via cavo, agli orari delle maree, e infine a quelli delle messe. "Non penso che ne avrò bisogno, non vado d'accordo con la Chiesa" "Allora siamo nei guai, Diane. Avresti dovuto informarti meglio prima di venire qui. Ci siamo battuti per la nostra indipendenza e la nostra religione. Ora vivi tra irlandesi cattolici e orgogliosi di esserlo"
Cominciavamo bene...
"Abby , mi spiace, io..."
Lei scoppiò a ridere.
Rilassati , per l'amor del cielo! Stavo scherzando. Mica sei obligata ad accompagnarmi in chiesa...ti do un piccolo consiglio: ricordati sempre che non siamo inglesi""....
L'umanità e il calore irlandese gioveranno molto a Diane e soprattutto l'incontro col suo vicino dal carattere spigoloso Edward
Bel romanzo scorrevole con un finale non scontato, bellissime anche le descrizioni dell'Irlanda , soprattutto delle Isole Aran