Dettagli Recensione
Elegante noir siciliano
Chiariamo subito una questione di fondo: si tratta di un romanzo noir, e come tale va letto. E come tale è un buon romanzo, di gradevole lettura e buona scrittura. Non è un giallo nel senso classico del termine ma un libro altamente drammatico con una suspence di fondo che non molla mai il lettore. Ora, chi ha letto e apprezzato la Agnello Hornby in altre vesti magari si aspettava qualcos'altro, chi si vergogna dei noir (scrittori e lettori snob, e ce ne sono, e non pochi) può tranquillamente tenersi alla larga da questo libro che non offre interpretazioni metafisiche del mondo e della vita. Qui si scrutano i rapporti familiari e il ruolo centrale della "roba" nei contrasti familiari e sociali. E fin qui siamo a Verga. Aggiungiamo un po' di Sciascia e il Capuana più "nero" e ci troveremo nel solco della letteratura drammatica-noir siciliana.
Indicazioni utili
"Il marchese di roccaverdina" di Luigi Capuana