Dettagli Recensione

 
Smith&Wesson
 
Smith&Wesson 2014-10-29 14:49:15 C.U.B.
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    29 Ottobre, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

In caduta

Prendi le cascate piu' famose, uno strapiombo americano dove la gente si diletta in luna di miele, o si suicida : Niagara.
Prendi un truffatore/inventore che all'apice della sua carriera stila statistiche meteorologiche, tra una fuga e l'altra : Smith.
Prendi un mezzo fallito, che come il padre vorrebbe recuperare dal fiume corpi vivi, invece raccatta solo cadaveri : Wesson.
E dire Smith & Wesson e come dire il Gatto e la Volpe, una coppia di fatto, non ci si puo' esimere dalla tresca in particolar modo se la musa ispiratrice e' Rachel ,giovane e delusa, che cerca di emergere nella vita attraverso il violento ribollire del Niagara in una primavera del 1902.
Ultimo e non meno importante aggiungo io Alessandro Baricco che normalmente emoziona, colpisce, scalfisce, si fa ricordare. Qui tutt'al piu' si lancia in caduta libera, per atterrare - giusto per restare in tema - in un poco auspicabile buco nell'acqua.

Scritto come una sceneggiatura, il libro conta dialoghi brevissimi ed interlinee fenomenali, così che chi poco legge ancora di meno stringe, si liquida in un'oretta tra una perplessita' e l'altra.
Ambientazioni piuttosto superficiali, trama inconsistente, gergo a tratti scurrile, sforzandosi di essere ilare l'autore talvolta fa sorridere, ma non basta. Bella l'idea di censire la vita della gente per immortalare una cronologia del meteo, ma tolto questo cosa resta ?
Direi che avendo letto quasi tutti i suoi romanzi questo e' indubbiamente il peggiore, figlio di un'idea potenzialmente considerabile sì, ma vacua e ben poco sviluppata.
Diciamo che per quanto si scavi nel cilindro del mago, non sempre si agguanta un coniglio, talvolta capita di inumidirsi la mano con uno spruzzo d'acqua evanescente.
Anche il Niagara evapora.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
270
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

9 risultati - visualizzati 1 - 9
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

che peccato......
sai che quando ho visto il titolo pensavo di dare un'altra opportunità a Baricco????
io è lui non siamo tanto in sintonia.....proverò altro allora
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
29 Ottobre, 2014
Ultimo aggiornamento:
29 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Vuoi leggerlo Silvia te lo mando ? Giusto per togliermi la curiosita' di vedere che ne pensi, io ci sono restata malissimo.
Sono molto demoralizzata, sto scegliendo un titolo peggio dell'altro.
Devo avere un problema...per forza.

Che avevi letto di suo ?
In risposta ad un precedente commento
silvia71
29 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
castelli di rabbia e oceano mare.....
ma non riesco ad entrare in sintonia con la sua penna.
leggendo alcune recensioni stupende ed invoglianti mi sono sempre messa in discussione.
ma se tu hai letto tutto di lui e dici che questo è un flop, ti credo sulla parola!!!!
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
29 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Non tutto, questo e' il sesto. Pero' normalmente sono in sintonia eccome con Baricco, e' la prima volta che mi delude. Peccato.
C.U.B., il tuo commento è una pagina godibilissima. Nel libro recensito molto probabilmente Baricco non arriva a tanto.
Di ciò che ho letto dell'autore solo "Novecento" mi è piaciuto.
Peccato.. Quando vuole Baricco sa il fatto suo, in questo caso ha floppato. Ho letto diverse sue creazioni e già "Tre volte all'Alba" mi aveva lasciata perplessa rispetto a opere quali Oceano mare, Novecento o Castelli di rabbia perché non mi sembrava allo stesso livello.... mmmmmm.....
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
30 Ottobre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Non so, poi questo essere rozzi a tutti i costi nel gergo...Baricco non scrive così normalmente, sara' che oggi per attirare l'attenzione bisogna infarcire di parolacce il testo. Che delusione, avevo aspettative altissime. Poi non capisco che senso abbia ambientare la narrazione nel 1902 quando i suoi personaggi di inizio secolo scorso han proprio nulla. Aspettiamo altre opinioni che e' meglio ;-)
In risposta ad un precedente commento
Matelda
01 Febbraio, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie C.U.B
, analisi impeccabile di un memorabile flop di baricco
Grazie della intelligente recensione e dei voti bassi. Baricco non mi ha mai convinto.
9 risultati - visualizzati 1 - 9

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente