Dettagli Recensione
La libertà e la manna
Un libro in cui si esaltà la libertà di poter seguire i propri istinti senza condizionamenti, e la cosa non è semplice assolutamente, in più quello che ho trovato veramente eccezionale all'interno di queste pagine è la descrizione dell'antica professione dei raccoglitori di manna dagli alberi di frassino, siccome il libro è ambientato in Sicilia, dei "mannaluori".
La trama: il libro si sviluppa descrivendo parallelamente la vita dei due personaggi principali Romilda e Francesco, che sono proprio all'opposto sia per caratteristiche comportamentali che di pensiero; manna e miele la prima, capace di entrare in sintonia sia con persone che con animali e piante, ferro e fuoco l'altro, sospettoso, calcolatore e avido di potere. Gli avvenimenti del romanzo riguardano la Sicilia di fine Ottocento, ed essendo barone Francesco, diciamo che il matrimonio con Romilda non è proprio d'amore, ma imposto. I due all'inizio si studiano, si confrontano, cercano di mescolarsi, ma quello che ne vien fuori è un incredibile crescendo di pensieri su quello che potrà accadere o che poteva essere , un arrovellarsi di continuo di congetture da entrambe le parti.
La parte più bella del libro, a mio avviso, è quella in cui il papà di Romilda descrive tutte le peculiarità dei raccoglitori di manna e allo stesso tempo narra situazioni, esperienze, aneddoti e avvenimenti vari relativi all'antica professione dei "mannaluori"
Concludo la recensione proprio estrapolando un passaggio in cui Alfonso, papà di Romilda, parla a sua figlia degli alberi di frassino e della manna:
..."""ci vuole equilibrio e armonia nel bosco, perciò devi fare attenzione a quello che cresce sotto le piante. La giusta proporzione tra fave, cardi,grano è molto importante, controlla e strappa quelllo che è in più. Privilegia l'origano il suo profumo diminuisce quando aumenta l'umidità, perciò è un prezioso indicatore di pioggia....Talìa(guarda) il muddìo(il frassino) a primavera s'innamora e i suoi rami prendon le sembianze dell'oggetto del suo amore, come le donne che perdono la testa per il primo che capita, questo s'innamorò di una farfalla; chi vuoi che incontri su questo pizzo di montagna? Serpi, pale di ficodindia spezzate, ciuri di spine, insetti. Romilda guardava allocchita quel ramo, quel pezzo di legno secco con le sembianze di ali di farfalla"""...
Sentimental-naturalistico