Dettagli Recensione

 
Canone inverso
 
Canone inverso 2014-09-02 08:20:07 Mian88
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    02 Settembre, 2014
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Violini e parole..

Storia ed umanità sono le caratteristiche principali di “Canone inverso”, seconda opera di Mausering dove l’autore si prefigge di affrontare tematiche quali le digressioni relative al valore dell’amicizia che situazioni storiche e comportamentali del periodo precedente al Secondo conflitto mondiale.
Come ne “ La variante di Lunenburg” il testo ha come protagonisti più voci narranti, nello specifico: Gustav, Mausering stesso e il musicista Jeno/Kuno.
La scena si apre con l’aggiudicazione di un antico violino all’asta e con l’esordio di un romanziere che chiede chiarimenti sullo strumento appena acquistato. Da questo momento la narrazione varia, si aprono le pagine del “canone inverso”, la musica si erge tra flash back e spartiti, tra amicizie e rivalità, prorompente ed inarrestabile come lo scorrere di una cascata d’acqua. Ed il lettore non può che essere affascinato dall’universo musicale che si crea, dal mistero che riveste i due giovani violinisti, il talento e la volontà, le già presenti affermazioni del concetto di razza ariana cardine del Secondo conflitto.
La musica li renderà immortali e l’immortalità potrà essere raggiunta solo con la perfezione assoluta. Ma se per Jeno l’arte musicale è talento per Kuno e la sua famiglia è tradizione, è genetica, è merito del puro sangue.
Un romanzo particolare, o lo si ama o non ci dice niente. La protagonista indiscussa è la melodia che fa da “padrona” alle vicende narrate. Il finale a mio giudizio è opinabile ma tutto dipende dallo spirito e dalla mente di chi legge.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Maria.
Bel commento a questo libro, che personalmente non ho letto.
Conosco invece ''La variante ... '', romanzo a tinte forti, che mi ha lasciato perplesso: non lo metterei sicuramente fra i grandi libri.
In risposta ad un precedente commento
Mian88
02 Settembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Onestamente nemmeno, lo inserisco più facilmente nelle letture né anonime né eclatanti ma pur sempre leggibili :)
Grazie di avermi letto Emilio :D
Il bello dell'arte, o di ciò che aspira a divenire arte, è di essere legata al gusto personale di ognuno. Ho letto "Canone inverso" molto tempo fa, e ricordo di averlo trovato meno originale de "La variante di Luneburg" che a mio parere - come scrissi a suo tempo nella recensione - rappresenta per qualità strutturale il capolavoro di Maurensig. Però poi, come dicevo, tutto si riduce (GIUSTAMENTE!) alle nostre sensazioni e a come decriptiamo queste opere...
LuigiF
24 Settembre, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao

penso di appartenere alla seconda categoria ... il romanzo mi e' un po' scivolato addosso e non mi ha lasciato granche'

Leggero' comunque anche la "Variante ..." se non altro perche' mi piacciono gli scacchi
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca