Dettagli Recensione

 
L'ultima riga delle favole
 
L'ultima riga delle favole 2014-08-19 11:29:17 mia77
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
mia77 Opinione inserita da mia77    19 Agosto, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'ultima riga delle favole di Massimo Gramellini

Molto particolare questo libro, che io ho paragonato un po' ad "Alice nel paese delle meraviglie" (volendo essere super ottimisti) per il modo in cui viene trattato e per la sua surrealità. Sinceramente non è il mio genere e ho fatto un po' di fatica a leggerlo, ci ho impiegato quattro giorni (cosa molto strana per me, che leggo al massimo in un pomeriggio un libro che mi piace). È la storia di Tomas, uno come tanti, che subisce la vita, anziché viverla e teme di modificarla a suo piacimento. A prima vista sembra la storia di un perdente, che attraverso un viaggio simbolico e surreale, giunge allo svelarsi del suo sogno: quello di trovare l'anima gemella. Come molti, Tomas ha paura dell'amore, ha paura a lasciarsi andare, per paura dell'abbandono e della sofferenza. Questa vuole essere una favola moderna: la ricerca dell'amore, prima di sé, poi dell'altro. Tomas non accetta la vita di nostalgia e di rimpianti che ha vissuto e cerca una vita vera, più completa e realizzata. Troppo ricco di retorica e pesante, anche se la scrittura scorrevole aiuta ad arrivare alla fine. Lo consiglio per l'arricchimento culturale che quasi ogni libro ci dona, ma sarà un po' ostico per quelli come me, a cui non piace il genere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Mia.
Il tuo commento mi è piaciuto.
Di Gramellini scrittore ho letto solo il libro successivo a questo,"Fai bei sogni".
Pur stimandolo come giornalista e considerandolo persona garbata e simpatica, devo dire che il testo che ho letto non raggiunge un livello letterario: la letteratura è un'altra cosa!
In risposta ad un precedente commento
mia77
12 Settembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Prima o poi leggerò anche " Fai bei sogni". Volevo, però, aggiungere che non tutti gli scrittori, tantomeno i giornalisti, possono scrivere letteratura. A quel livello penso ci siano arrivati e possano arrivarci pochissimi eletti. A tutti gli altri chiedo solo di scrivere bei romanzi!
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca