Dettagli Recensione

 
Pezzi di ricambio
 
Pezzi di ricambio 2014-06-08 09:45:42 SuperBob
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
SuperBob Opinione inserita da SuperBob    08 Giugno, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

“Pezzi di famiglia”

“Mi è arrivato un SMS di mio fratello: ‘Parlato con papà. Stasera vengo a casa tua alle 8’. Al diavolo i miei progetti per la serata ma non importa, io sono il maggiore e non posso dargli buca per una partita a calcetto. Mettiamola così, stasera si chiude il cerchio. Paolo gli avrà detto di no e ora il mio caro papà o inizia la dialisi e si mette in lista per un trapianto o presto morirà. E al punto di saturazione in cui mi trovo, francamente non me ne frega niente!”
Un testo conciso, ma vigoroso, dalle intonazioni cupe, tuttavia composto con estremo garbo. Sono queste le prime valutazioni che emergono leggendo il bel romanzo d’esordio di Cinzia Doti “Pezzi di ricambio”. Una prova notevole e coraggiosa, dato il tema da lei preso in esame: gli stretti legami familiari, i rapporti interpersonali e i “doveri” ad essi inerenti nei confronti di una scelta estrema, come il donare un proprio organo vitale ad un consanguineo. La giovane autrice affronta la questione narrando le vicissitudini di una famiglia divisa, composta da una madre costantemente depressa e da due giovani fratelli, che provano un forte risentimento nei confronti di un padre che li aveva abbandonati quando erano bambini. Quest’ultimo si ripresenta ai figli, vent’anni dopo, gravemente ammalato e con la pretesa che uno di loro gli doni un rene.
Cinzia Doti accenna inoltre, quasi in sordina, a due altre tematiche connesse strettamente al romanzo, quella del traffico illegale degli organi e dello spaccio ed uso di stupefacenti.
Un testo che, pur trattando tematiche sociali, etiche ed esistenziali assai rilevanti, è stato concepito con grande sensibilità dalla neoscrittrice. La quale, pur essendo alla sua prima prova letteraria, non cade nel tranello di eccedere nei toni e nel linguaggio verso una deriva truculenta. L’autrice fa invece uso di una scrittura essenziale, a volte assai penetrante e cruda, per narrare sotto forma di diario il travaglio emotivo, e per certi versi anche sociale, di Pier - il fratello maggiore, protagonista principale del racconto - e dei suoi famigliari di fronte al dilemma: favorire un padre ed un marito da sempre assente, puttaniere incallito, dispotico e pieno di sé o abbandonarlo al proprio destino? Un aut aut che se da un lato intensifica i rapporti fra i due fratelli e la madre, dall’altro ne evidenzia le differenze caratteriali.
Un libro non molto voluminoso per numero di pagine, ma sostanzioso per le questioni affrontate dalla sua autrice tramite una scrittura fluida e mai banale. Un romanzo scorrevole nella sua lettura, che scava però in profondità nelle coscienze dei suoi lettori.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bel commento!
In risposta ad un precedente commento
SuperBob
09 Giugno, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grassie!

10 Giugno, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie mille dall'autrice
In risposta ad un precedente commento
SuperBob
11 Giugno, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie a Lei. E' stato un vero piacere.

Roberto Barzi
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente