Dettagli Recensione
Tailleur grigio: "pieno" di errori
Innanzitutto, ho letto le altre recensioni e sono costretto a rettificare delle informazioni sbagliate fornite da altri utenti. Febo Germosino è il nome dell'ex direttore della banca in cui lavorava il protagonista, del quale non viene MAI fatto il nome.
Orbene.. non si tratta del peggior Montalbano che ho letto, per carità, però è stato editato malamente, perché l'autore ha fatto degli errori e nessuno se ne è accorto.
Ho scritto "pieno" di errori perché in realtà non ce n'è mille, solo due, ma evidentissimi.
Primo: la bellissima Adele, all'inizio, parla del "nipote" dicendo che studia Legge. Più avanti si scoprirà che studia Medicina. E non può essere una sbadataggine di Adele, perché costei è sempre attentissima ad ogni parola che dice
Secondo: il protagonista, all'inizio, usa un accendino (che sta vicino ad un pacchetto di sigarette "ancora incellophanato") pensando che ormai da dieci anni ha smesso di fumare. Più tardi, parlando con un medico, sosterrà di non aver mai fumato e non può trattarsi di una "farfanteria", perché Camilleri l'avrebbe segnalato per divertire il lettore. Non solo: un giorno il protagonista ha un malore, che lo lascia spossato e apatico per il resto della giornata, come quando da piccolo patì per una brutta broncopolmonite. Più avanti, sempre parlando con un medico, sosterrà di non aver mai patito di problemi ai polmoni.
A me non sembrano questioni di lana caprina, ma due erroracci macrospcopici, ed il secondo soprattutto non è cosa da poco, se lo leggerete (ci perdete due ore e basta) capirete perché.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |