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Amore mio oltre le tempeste e i sogni, amore mio
Già, è tempo di “staccare un lavandino dal muro e spaccare un vetro per fuggire dalla menzogna”. E ancora, “è tempo di andare, di lasciare lo spazzolino da denti al suo dentifricio, il pettine alla sua custodia, l’ordine alla sua follia.” Perché il “quadro” siamo noi. ‘Non smettiamo di cercare il nostro sguardo. L’oltraggio è solo uno, non aver cercato se ne avevi la possibilità. Il coraggio contempla sempre una indecenza, un errore che ti corre incontro per avviarti a una nuova verità.’
Solo nostra, scevra da condizionamenti, schemi e convenzioni.
Perché se “la vita è una lampadina sporca appesa a una fune elettrica il cui unico generatore di corrente è l’amore, come possiamo pensare di definire “recinti sessuali”.
Lo so, non è facile. “L’importante è scegliere, dopo devi solo dare gas.”
Ma “non vergogniamoci del viaggio” perché per dirla con Vasco, “ la vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia, per vivere davvero ogni momento con ogni suo turbamento, come se fosse l'ultimo”.
Davvero, in tutto il suo splendore.