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…che proprio boxer non è, essendo un incrocio tra quest’ultimo e un pitbull, ma che del boxer ha il colore tigrato del pelo, l’ignoranza e la capacità di produrre bava che fa invidia a una lumaca!!!!

Questo libro parla di Rudy, un boxer bianco, alquanto raro per la sua razza, adorabile, giocherellone, sbavatore e coccolone come pochi: chi ha un boxer sa benissimo di cosa io stia parlando, conosce sicuramente la capacità che ha questa razza di dormire di un sonno profondo, con tanto di corse, guaiti, ululati e quant’altro possa accompagnare la fase rem, per passare nell’arco di un nano secondo ad avere gli occhioni spalancati pronti a giocare, per rincorrere qualsiasi cosa possa attirare temporaneamente l’attenzione, per rendersi protagonista di virate, corse, evoluzioni degne del migliore acrobata, finchè non si ferma, braccato dalla stanchezza, la bava che scende copiosa dai labbroni, gli occhioni felici di un bimbo che ha giocato fino allo sfinimento, la linguona penzolante di lato e l’ansimare proprio di un attacco asmatico…

Mentre leggevo il libro guardavo il mio Ettore compiere questi cambiamenti, passare dal dormire al cercare il suo maialino o il suo palloncino da rompere… pensavo che non è più un cucciolo ormai, che non ho avuto né la fortuna di vederlo piccolo zampettare curioso per casa, né tantomeno di crescerlo donandogli tutte le attenzioni che un amico peloso merita; ce lo hanno dato già vecchio, già acciaccato e nonostante ciò, è come se vivessimo insieme da sempre… lui non gradisce il controllo delle zampine, la cremina sui calletti causati dai maltrattamenti subiti nei tanti passaggi dei padroni che ci hanno preceduti, le pilloline per mantenere le sue zampe posteriori abili a compiere brevi passeggiate, ma, sappiamo benissimo che, nonostante la sua apparente scontrosità nei confronti delle cure quotidiane, adora essere coccolato e curato, e ciò lo dimostra in mille modi: quando rientri a casa e il codino mozzato impazzisce dalla gioia, quando cerca il contatto nascondendo la testona nella felpa strusciandosi a mo’ di gatto, quando… ti sveglia nella notte perché non riesce a dormire e l’unica è mettere la cuccia nella tua camera altrimenti altro che notte insonne!!!

Era inevitabile parlare del mio cane, questo perché la sua vita si rispecchia completamente nel racconto di Rudy, nel suo carattere, nella sua vitalità, nelle sue alzate di testa nei confronti di altri maschi, nei suoi giochi infiniti, nelle sue russate, insomma in tutto e per tutto!
Sembra di leggere la cronaca giornaliera di una giornata con Ettore e non la vita di un altro boxer; nonostante alcune volte abbia trovato qualche errore nel testo, per lo più ripetizioni di parole, ho apprezzato molto questo libro: l’amore del padrone, il papà umano, nei confronti del suo bimbo peloso, traspare in ogni capitolo, il racconto di Rudy è il risultato di un incontro di due esseri che durerà per sempre, si lo so che può essere esagerato agli occhi di chi non possiede un animale, ma chi ne ha uno comprenderà appieno quello che voglio esprimere.

Ciao Rudy, splendido cucciolone matto… qualcosa mi dice che tu ed Ettore ve ne sareste date di santa ragione!