Dettagli Recensione
Caffè? Sì,ma all'italiana.
"La gente felice legge e beve caffè" è quanto c'è scritto sull'insegna della Libreria di Diane, giovane donna che coltiva l'amore per la lettura e il buon caffè, all'italiana naturalemnte, non quello annacquato che bevono gli Americani. Colin, suo marito, insieme alla piccola Clara, una mattina decide di fare una gita in auto, il tempo di salire in macchina e tutti e due vengono coinvolti in un terribile incidente.
Dopo la morte del marito e della figlia,Diane è letteralmente a pezzi, si chiude in se stessa e a nulla valgono i continui e spesso assillanti inviti a reagire che alternativamente riceve dai genitori e dai suoceri. L'unico che sembra scuoterla è Felix il suo collaboratore che si occupa della Libreria e di lei, notte e giorno.
Finalmente dopo un anno di liti e tentativi di "riportarla in vita", Diane decide di rifarsi una vita,sorprendendo Fèlix, si affida nuovamente al destino, dedice di lasciare la Francia per l'Irlanda e sempre a caso sceglie un villaggio dove stabilirsi per qualche mese: Mulranny. In questo piccolo villaggio di poche anime, fatto di "mangiatori di pecore" e rugbisti burberi tenterà lontano dal suo passato e dal suo dolore di rifarsi una vita.
"La gente felice legge e beve caffè" è un romanzo divertente, nonostante il tema trattato. Un racconto che al lettore dona l'effetto di un buon caffè, energia nuova, riscatto, voglia di ricominciare.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |