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In nome della madre
2014-03-18 14:18:19
maria76
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Cammeo di De Luca
Leggendolo mi è venuto in mente il volto della Vergine Annunciata di Antonello da Messina: l'obbedienza, l'umiltà e la paura.
L’intensità dell’amore è nel dialogo tenero, consapevole ma anche disperato con un figlio che non sarà più solo suo quando verrà al mondo.
Una mamma qualsiasi consapevole che non potrà continuare ad esserlo.
Un libro coraggioso, etico, apparentemente laico ma di una profondissima religiosità.
Colpisce l’accuratezza della psicologia femminile come se Erri De Luca avesse conosciuto l’intensità e la pienezza della maternità.
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