Dettagli Recensione
Come un respiro interrotto
Dopo l'ottima prova di scrittura con “L'ultimo ballo di Charlot”, giunto secondo classificato al Premio Campiello 2013, Fabio Stassi è da pochi giorni nelle librerie con il suo nuovo romanzo.
“Come un respiro interrotto” è un romanzo che ci regala un autore ulteriormente maturato, che ha cercato strade personali per esprimersi al meglio, raggiungendo completezza di contenuti e di stile.
Stassi compone la trama del suo lavoro utilizzando tante tessere, ossia tante voci, divenendo la sua penna un collante per realizzare un quadro di vita multicolore.
L'impatto è forte e disorientante, una coralità di voci che porta in scena volti e storie del passato, un'alternanza di punti di vista, un brulichio di sentimenti che tratteggiano una donna misteriosa; lei è Sole, alla brillantezza attribuita dal nome fa da contraltare una coltre nebbiosa che la avvolge da sempre, passato e presente, una ragazza degli anni Settanta, una cantante, una figlia, una nipote, una sorella, un'amica.
La caratterizzazione di Sole attraverso queste pagine è un vero capolavoro, che brilla per intensità, raffinatezza; è una protagonista che si compone un pezzo alla volta fino alla rivelazione finale, in cui tutti gli elementi accumulati per strada prendono forma, dando un volto a quell'immagine eterea e sfumata che l'autore ha creato lungo il percorso narrativo.
Complementari e indispensabili tutte le figure che le ruotando attorno e che ci parlano di lei, spogliandosi di segreti e condividendoli direttamente col lettore in lunghi monologhi.
La storia raccontata da Stassi è un'apoteosi di vite, di sofferenze, di sacrifici, di abbandoni, di amore; è un groviglio di individualità, è un esempio di cuore nella famiglia e nell'amicizia.
Fabio Stassi raggiunge un eccellente risultato di scrittura, percorrendo strade espressive nuove e vincenti rispetto al lavoro precedente, abbandonandosi a tratti ad una scrittura viscerale e dimostrando notevoli capacità di indagine psicologica attraversando indistintamente e con efficacia l'universo maschile e quello femminile.
E' un lavoro che parte lentamente fino raggiungere un ritmo ed una profondità sconvolgente, caricandosi di un'impetuosità emotiva verace.
Il mondo rappresentato da Stassi è senza veli e belletti, un mondo che ti mette alla prova in famiglia e nella società, un mondo amaro, un mondo di ieri che si riflette su quello attuale.
“Come un respiro interrotto” sa regalare emozione e commozione, cavalcando le onde dei ricordi, delle immagini, delle parole, dei pensieri.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |