Dettagli Recensione
Che bella favola
Che bella favola, che gran bella favola...
Che dire di quest'opera di Camilleri? Una perla un diamante una stella nel firmamento letterario. Scritta interamente in dialetto siciliano riveduto e riadattato all'inizio è spiazzante ma poi diviene più scorrevole che leggere l'italiano.
Per tutto il tempo dedicato alla lettura ho viaggiato lontano dai miei pensieri e problemi ed ora che la lettura dell'opera è conclusa mi sento irrimediabilmente e malinconicamente solo.
Gnazio, Maruzza, gnà Pina e tutti i personaggi del libro sono entrati di forza e con gentile irruenza nel mio cuore. Trattasi di una favola antica, misteriosa seppur prevedibile e conosciuta ma la sua forza sta nello stile narrativo di un Camilleri nel massimo del suo splendore.
Pieni onori a te o Sommo Dante Alighieri della Trinacria.
Buona lettura a tutti.
Syd
Indicazioni utili
Commenti
5 risultati - visualizzati 1 - 5 |
Ordina
|
Il Sommo è straordinario quando si cala nel "cunto".
Io lo adoro quell'uomo!!!!
La storia è un po' come Un sogno di una notte di mezza estate.
Bello
5 risultati - visualizzati 1 - 5 |
Se un libro desta delle così belle emozioni e accorate impressioni va assolutamente letto.
Messo in lista. Bravo