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Storia di chi fugge e di chi resta
 
Storia di chi fugge e di chi resta 2013-11-09 12:10:24 C.U.B.
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    09 Novembre, 2013
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Prevalentemente Elena.

Terzo ed ultimo capitolo della trilogia L'AMICA GENIALE, Lila e Lenu' sono ormai adulte, donne mature immerse nella vita scelta, nella vita capitata.
Il clima pure si evolve, l'Italia e' ora segnata dalle tensioni delle lotte operaie e studentesche, i volantini propagandistici, le bastonate, i coltelli, gli omicidi, la miscela pericolosa del rosso e del nero.
La prima meta' del racconto non delude , il rapporto tra le amiche continua di pari passo e il divergere delle due vite, la loro lontananza non scioglie un legame sempre presente, anche se meno capillare di un tempo. Sia nel rione che fuori l'impronta della donna e' sempre farinosa, la supremazia maschile in famiglia di fatto soffoca la femminilita' , attutisce le potenzialita' . Mogli, madri che soccombono alla necessita' senza accettare compromessi o che ostentano una forza apparente proveniente da ricchezza e potere dei propri uomini, ma dietro cosa c'e'?
Per buona parte del libro il personaggio di Lila perde vigore, diviene meteora scaraventata in un buco nero dalla presenza di Elena che forza il palcoscenico e se ne impossessa.
Nulla di male, sono gusti. I miei gusti vertevano decisamente su Raffaella Cerullo, era lei il personaggio chiave del libro, quel magma vesuviano dal carisma esponenziale, quella femmina catalizzante, galvanizzante.
Persa l'attenzione su di lei, il romanzo stesso perde il fascino dei volumi precedenti, pare rallentare seppur il ritmo sia sostenuto in un'accozzaglia di fatti che scorrono veloci, nomi che ritornano, colpi di scena che in un paiolo ricolmo di gusti invitanti creano purtroppo un miscuglio insapore.
Insomma, se devo fare un bilancio, il bilancio e' che questo resta un buon libro, ma sotto tono rispetto ai precedenti, senza Lila, con meno Lila, la Ferrante puo' raccontarle cotte e crude, ma il manicaretto non e' scontato.

Buona lettura, non c'e' due senza tre.

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Commenti

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Folgorato dalla tua chiusura geometrico-matematica dico: io, pur avendo tanta voglia di fuggire, RESTO! ;-)
sul personaggio Lila la penso esattamente come te!!!
mi spiace sapere che la trilogia si chiuda con un po' di rammarico......
a storia conclusa, Cub, secondo te quanto c'è di autobiografico??? a mio parere parecchio, ma è una mia personale sensazione...
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gracy
09 Novembre, 2013
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Non c'è nulla da fare....Sei inimitabile sulle recensioni e non ce n'è per nessuno...
Aiuto...non sei l'unica ad avere questa sensazione sull'ultimo capitolo della serie.
CUB sei del parere che la Ferrane è femmina?
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C.U.B.
11 Novembre, 2013
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@Silvia, tanto. Secondo me di autobiografico c'e' tanto.
@ Gracy, che sia donna non ho dubbi . Ma ne ero certa gia' dopo I GIORNI DELL'ABBANDONO. Troppo femminile, per quanto un uomo abbia una buona penna non puo' provare il dolore femminile.
In piu' credo abbia piu' di 50 anni, credo sia di Napoli ma trasferita da lungo tempo altrove, probabilmente piu' a nord.
Credo ( e qui passiamo alla mia personale fantascienza) che il suo cognome sia un gioco di parole. Il nome di battesimo inizia con F, ERRANTE e' l'essenza che si attribuisce.

@ BRUNO RESTAAAAAA !!!!
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Cristina72
11 Novembre, 2013
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@Cub: penso che gli scrittori sommi riescano a capire perfettamente la mente femminile. Primo fra tutti Maupassant.

17 Febbraio, 2014
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Perchè si parla di ultimo capitolo della trilogia? Per me la storia non è chiusa affatto. Aspetto con ansia di capire cosa ne è stato della scomparsa di Lila, della fuga di Elena... Avvincente come non mai.
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C.U.B.
18 Febbraio, 2014
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Caro/a Gen62, si parla di ultimo capitolo della trilogia perche' di prassi una trilogia conta tre volumi. Essendo questo il terzo, non puo' essere che l'ultimo capitolo della trilogia, a prescindere dal fatto che per te sia chiusa o meno la questione.
Se poi la signora Ferrante vorra' farne una tetralogia, ben venga il quarto capitolo della tetralogia , pure a me questo finale non ha soddisfatta.
Splendida recensione , ma, sorry, il successo di Elena Ferrante resta per me un mistero
In risposta ad un precedente commento
Matelda
01 Mag, 2016
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Ho letto solo ora questo romanzo e l'ho trovato più floscio dei precedenti .... Il mistero del successo di Elena Ferrante resta ancora per me inspiegabile.....
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