Dettagli Recensione
NON MI AVRETE MAI
Questo libro parla di Napoli,ma non si narra delle bellezze che questa città ha da offrire,ma racconta la storia di Salvatore Capone detto "Stelletella" ,nato e cresciuto a Scampia nel rione detto " 'a Curtina 'e Tempesta",per via del soprannome del calzolaio che aveva la bottega,don Gennaro detto Tempesta,che essendo un Meteoropatico,prediceva con grandissima precisione l'arrivo di una Tempesta.
La avventure sono raccontate proprio da"Stelletella" detenuto nel carcere di Poggioreale, che insieme ai "flashback" del passato ci fa conoscere la sua vita, dal primo furto commesso all'età di nove anni,ai vari reati che compie, l'incontro con il suo amore Lucia e di come passa le giornate nel carcere in attesa della sua scarcerazione,tormentato dal suo pensiero di voler cambiare, di fare una vita onesta una volta uscito e se riuscirà in questa impresa beh… lo lascio scoprire a voi.
Mi è piaciuto molto leggere questo libro, sia nel modo di narrare questa storia, dai dialoghi scritti in dialetto,dalle descrizioni dei personaggi e del perché ad ognuno di essi viene associato un soprannome, in base a quello che ha fatto o da quello che gli è successo, e da come si passa dai momenti tristi, ai momenti allegri che solo la commedia napoletana sa regalare.
Buona lettura.