Dettagli Recensione
Crudo e vero
Le colpe dei padri è un romanzo che parla alla pancia, crudo e vero come quei dolorosi anni di cui tanto bene narra gli umori.
L’autore narra la vicenda di Guido Marchisio, dirigente di una multinazionale torinese, le cui vicende personali e lavorative sembrano andare per il meglio, fino a quando incontra in un bar qualcuno che insinua in lui il dubbio che da qualche parte viva un suo sosia, un gemello dimenticato.
Col passare del tempo il dubbio diventa ossessione e Guido inizia così un percorso a ritroso nel suo passato che lo porterà a guardare con occhi diversi se stesso, la propria famiglia, il proprio lavoro e fin anche la sua città.
Perissinotto riesce magistralmente a fondere la crisi esistenziale del protagonista con temi di interesse collettivo, la crisi del mercato del lavoro con la disoccupazione che ne consegue, ieri come oggi, e il disagio sociale.
Un romanzo davvero ben scritto, che induce a molteplici riflessioni. consigliatissimo.