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L'amore graffia il mondo
 
L'amore graffia il mondo 2013-08-12 16:12:04 maria68
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Stile 
 
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maria68 Opinione inserita da maria68    12 Agosto, 2013
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i polmoni, quelli non li cambieranno mai

Il treno è fermo sul binario, sta per partire, attende un cenno dal capostazione...
Se volete fare un viaggio a ritroso nel tempo, saltate su, sedetevi sul primo posto libero che trovate e fatevi condurre, senza alcuna fretta, in quei luoghi meravigliosi abitati dai ricordi. Riccarelli avrà il pregio di guidare questo treno.  
"la prima immagine del mondo che ebbe Signorina fu la figura enorme di Delmo sopra di lei. Dalla nebbia indistinta che avvolge lo sguardo dei bambini da poco nati, un giorno emerse un ammasso scuro che la fissava, immobile. Signorina era una distesa di sabbia levigata sulla quale era possibile lasciare qualsiasi segno e Delmo le lascio quello della sua presenza incombente, ammantata dal vestito scuro da capostazione con tanto di cappello..."
Questa è la storia di Signorina, ma potrebbe essere la storia ancestrale di una qualsiasi famiglia italiana, in un periodo che va dal prima al dopo la seconda guerra mondiale.  
Signorina nel lungo viaggio della "vita" assumerà ruoli diversi, sarà:
La "figlia", che accudirà, amorevolmente, il padre malato colpevole di averle segnato la vita con un elenco interminabile di proibizioni tra cui l'istruzione, le uscite serali con le amiche, l'uso del rossetto e altro...e non sa che farsene delle scuse tardive, perché hanno un sapore amaro.
La "sorella", che con "dei pacchetti anonimi dai quali sbucavano immancabilmente capi di abbigliamento all'inizio semplici ed essenziali, ma col passar del tempo sempre più elaborati e raffinati" tenterà di trasmettere un po' di serenità ad Ada, sempre più trascurata dal marito.
La "moglie", che perdonerà al suo Beppe le tante bugie e le tante promesse, mai mantenute. I loro ruoli si invertiranno spesso, essendo lui un uomo debole e che a qualsiasi avversità, puntualmente non riuscirà a trovare soluzioni.
La "mamma", che non si arrenderà alla malattia del figlio, con le labbra scure e il respiro corto. Risultando con le sue domande, spesso impertinente "scusi, Professore,  ma non si può sostituirgli i polmoni come ho visto che si comincia a fare con il cuore?".  
Ma è anche la storia dei sensi di colpa, per non aver goduto a pieno di quella nuova vita che cresceva in grembo, ritenuta un ulteriore peso alla sua vita già affollata da mille pensieri.  
Signorina è "un'eroina della quotidianità" per usare le parole dello scrittore, che in un'intervista così la descriveva; e perchè no!!! se vogliamo rappresenta tutte le donne.
Con questo libro,  Riccarelli riesce a dare giustizia a tutte le donne, che distribuiscono amore a 360'...cadono ma sono pronte a rialzarsi, mettendo spesso da parte i propri sogni perché c'è sempre dell'altro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Lo consiglio a chi ha perso il senso dell'amare
E ai giovani che al primo ostacolo si abbattono
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Commenti

9 risultati - visualizzati 1 - 9
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bellissimo commento, Maria!
trovo ci sia tanta umanità in questo romanzo e tu la trasmetti tutta!
Concordo in toto. :)
Bella analisi Maria, spero di leggerlo presto, mi sto limando le unghie col tiragraffi :DD
....è sul comodino che attende :))
Io non leggo quasi mai i libri così 'pubblicizzati' (dai concorsi o altro) nonostante le vostre splendide recensioni, ma voglio dire una cosa, forse banale
ma quanto è bello, intenso, evocativo il titolo
L'amore graffia il mondo?
Se fosse stato un libro più anonimo lo avrei acquistato solo per la profondità delle 4 parole...
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maria68
13 Agosto, 2013
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@Silvia e Bruno grazie
@Rondinella. Perché non fare un'eccezione alla tua regola? Ti assicuro che ne vale la pena
@Gracy affilale queste unghie...non vedo l'ora
ahahahah
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C.U.B.
13 Agosto, 2013
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Vedi un po' il mondo ... Per me il titolo e' proprio brutto...banale.
Mentre il libro e' molto bello, cosi' come il tuo commento, Maria !
In risposta ad un precedente commento
rondinella
13 Agosto, 2013
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@cub, in particolare mi piace come è stato utilizzato il verbo... Sarà che di romanzi non ne leggo quasi mai
@maria naaaaa apparte che i libri appena usciti costano di più ma poi questo tipo di narrativa non mi prende... Mi piacciono le cose movimentate!
Tralaltro si tratta di libri che leggeranno tutti, quindi tra più o meno due settimane saprò anche io di cosa parla e tutto il resto...
In risposta ad un precedente commento
petra
16 Agosto, 2013
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Da brividi questa rece...grazie Maria.
In risposta ad un precedente commento
maria68
16 Agosto, 2013
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Grazie a te per averla letta. Baci
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