Dettagli Recensione

 
Le affinità alchemiche
 
Le affinità alchemiche 2013-08-09 00:54:36 saphi
Voto medio 
 
1.0
Stile 
 
1.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
saphi Opinione inserita da saphi    09 Agosto, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il "Romeo e Giulietta" dei poveri

SPOILER





Avevo voglia di leggere qualcosa di diverso sull'amore,qualcosa di particolare, anche estremo, essendo di stomaco bello pesante,ma dopo il tentativo con 50 sfumature mi ero rassegnata a non poter trovare qualcosa di decente.Su internet avevo letto la trama di un altro libro che tratta di un amore particolare,Proibito della Suzuma,così lo avevo comprato e mi era piaciuto abbastanza.
Cosi tanto per rimanere in tema di amore incestuoso ho cercato un altro libro del genere e mi sono imbattuta in "Le affinità alchemiche".
Già il titolo non mi ha dato un impressione di grandissima originalità dell'autrice, copiato da" le affinità elettive" di Goethe ,quindi sono partita a leggere questo libro con un pò di pregiudizi che poi si sono manifestati durante la lettura;anche l'età della "scrittrice" cioè 20 anni e mia coetanea non mi ha affatto convinto.
Il libro è scritto in seconda persona e ciò non rientra nei miei gusti e non l'ho trovato neanche adatto al romanzo,avrei preferito una classica 3° persona o la 1°magari alternandosi i punti di vista, come in Proibito;lo stile è estremamente ridondante a volte noioso e pieno pieno pieno di seghe mentali di Jhonny. Se qualcuno mi chiedesse di spiegare la trama di questo romanzo non ne sarei capace, non ha una trama strutturata e solida, mi verrebbe solo da dire che è ambientata a Verona e tratta di un amore tra fratelli che alla fine boh si uccidono,prendendo questa decisione con leggerezza a mio avviso.
L'idea dei fratelli gemelli separati poteva anche essere buona, magari facendoli incontrare da adulti e facendoli innamorare,ma è molto inverosimile che i genitori si separano e si dividono i figli gemelli in tale maniera,la madre si prende la femmina e il padre il maschio,non facendoli vedere per anni se non con fotografie,l'ultima delle quali risaliva a 4 anni prima! Ma cioè anche facendo intervenire la distanza fra Genova e Verona non c'è motivo che questi fratelli non si siano visti per anni e anni,senza contatti neanche telefonici,considerando anche che i loro genitori sono in buoni rapporti tantochè si rimettono insieme subito,mah!
Le prime pagine sono NOIOSE, si salva solo prologo che mi è piaciuto abbastanza,quando si inizia a muovere la storia c'è un minimo di interesse ma mi è sparito quasi subito.
Odio profondamente il fatto che Selvaggia chiami Giovanni "Johnny", non ne capisco il motivo;vuoi chiamare un personaggio johnny?FALLO! Inglesizzare il nome Giovanni non ha senso,poteva trovare un diminutivo,vezzeggiativo diverso e più carino per il fratello..
I loro genitori mi sembrano due idioti,lui notaio ma sembra uno zerbino della moglie ,lei commissario di polizia ma frivola come la peggiore showgirl e senza un libro in casa tranne il libro sulla dieta Dukan,che accoppiata..
Neanche i protagonisti mi piacciono,soprattutto Giovanni e le sue lunghe noiose e senza senso seghe mentali ad esempio quando sua sorella non lo calcola per un paio di giorni inizia a farsi film che manco Kubrick, dandole della doppiogiochista,falsa etc.. per poi sciogliersi come ghiaccio al sole quando la rivede.
Giovanni e Selvaggia sono fratelli,quindi in teoria dovrebbero fare moltissima attenzione alle loro effusioni in pubblico o anche in famiglia, ma cosi non fanno,la madre inizia a sospettare e poi a Capodanno i due geni si fanno vedere in atteggiamenti ambigui da praticamente tutta la scuola!
è normale che la gente li guardi disgustata e con disprezzo,non si può pretendere il contrario essendo l'incesto illegale in italia,punibile da due a otto anni di carcere,ed essendo un tabù molto presente."Chi non vi fissava con disprezzo agiva da dentro una curiosità crescente,quell'attrattiva per il macabro che spinge le persone a radunarsi intorno a un incidente per vederne i dettagli più cruenti e poi prorompere in smorfie orripilate.Di sicuro non ti aspettavi una festa in vostro onore , nè l'approvazione di qualcuno ma non avresti mai immaginato una reazione cosi indignata"cit
La reazione indignata è il minimo, sarebbe stato assurdo e ridicolo che la gente non li avesse guardati con indignazione e anzi li avesse guardati sorridendo e applaudendo!
Da li il loro rapporto ambiguo è sulla bocca di tutti a scuola,ma cavolo se evitavano di dare stupido spettacolo non accadeva niente i tutto ciò;Discrezione prima di tutto se si hanno rapporti incestuosi con qualcuno...Poi accade il fattaccio, Selvaggia resta incinta,quindi i genitori li scoprono e loro scappano e decidono di uccidersi.Questa parte mi ha fatto arrabbiare, decidono in 10 minuti di togliersi la vita,nonostante il bambino e molteplici scelte e decisioni migliori che potevano compiere; potevano scappare all'estero, abortire ,continuando poi a stare insieme e a vivere.Questa scelta starà stata fatta solo ed esclusivamente per rimarcare una inesistente analogia con "Romeo e Giulietta", con cui questo libro non ha niente a che fare, gli unici punti in comune sono verona e il suicidio;associare tale classico della tragedia e questo libro è a mio parere una bestemmia.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
51
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca