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Emozionante
[CONTIENE SPOILER]
Un bel libro.
Questo prima di tutto devo scrivere a coloro che avranno la pazienza di leggere questa mia recensione.
Sarò una sentimentalista, ditemi tutto quello che volete, ma leggendo questo libro, per tutta la sua durata, ho avuto le lacrime che minacciavano di cadere sulle pagine della mia copia.
Emoziona. E anche tanto. Dato che sono proprio le emozioni quelle che ricerco in un libro, come credo la maggior parte di noi, direi che solo per questo merita un giudizio più che positivo e l'invito da parte mia a leggerlo.
La componente strettamente biografia rende questo romanzo qualcosa di personalissimo, una sorta di confessionale e ti senti quasi un intruso mentre leggi quelle pagine così private quasi con vergogna, come una vecchietta che legge Gente per sapere gli affari di Belen Rodriquez, come qualcuno che guarda dal buco della serratura scene di vita altrui, che non ti appartengono, che non dovresti vedere.
Tutto ciò è reso magistralmente dai continui ricordi, lo sgorgare perpetuo dei suoi pensieri anche marginali come quando ad esempio lui racconta di quando andava da bambino a vedere il Toro col papà o la prima volta che vide la Carrà con l'ombelico di fuori.
Racconti di un epoca passata, avvenimenti quasi banali, che al fine della trama hanno poco o niente a che vedere, ma che ne diventano colonne portanti nel processo di "diarizzazione" del libro messo in atto dall'autore.
Le innumerevoli perifrasi usate per descrivere i sentimenti del protagonista sono efficaci, arrivano dritte al cuore, senza indugi.
Bello il finale.
Seguiamo la vita del protagonista passo passo e alla fine dopo il percorso di una esistenza, vissuto insieme a lui, quando ormai sembra che tutto sia irrimediabilmente compromesso, che ormai la sua vita sia talmente segnata che non potrà fare a meno di continuare ad essere ciò che è, basta un articolo di giornale per cambiare tutto, per far balenare e cadere in frantumi quelle convinzioni in cui quel ragazzino/uomo ha sempre creduto.
Lui capisce quanto si sia sbagliato ad aver divinizzato la madre, la colpevolizza per quello che è diventato, ma comunque sia alla fine, dopo aver saputo tutto quello che c'era da sapere, c'è la foto con la dedica.
Un messaggio bellissimo e di notevole impatto che senza tante parole, con due righe e una immagine sbiadita, fa capire che è tempo di perdonare e di andare avanti.
franceschita