Dettagli Recensione

 
Non so niente di te
 
Non so niente di te 2013-06-16 10:30:44 JUNE
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
JUNE Opinione inserita da JUNE    16 Giugno, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La recherche di una nuvola caduta

Durante le prime pagine,per un millesimo di secondo, ho inavvertitamente ricordato il Brucaliffo di “Alice nel paese delle meraviglie” che fumando il suo narghilè pronunciava in anelli di fumo colorato:
“t-u-u ..chi esser t-u-u”

Bel garbuglio..


Perché,essenzialmente,il tema centrale di questo racconto è l’inseguimento di se stessi nella prigionia degli altri,gli stessi “altri”produttori di conseguenze,le cui aspettative e proiezioni sono sbarre che non riusciamo a limare ed il recupero della libertà ,implodendo, sembra potersi risolvere solo in uno scambio di vita.
Chi di noi non ha mai avuto l’istinto famelico di mentire per non deludere il peso della gioia e l’ambizione proiettata su di noi di chi ci vuole bene.
E più il bene profondo si incarna in guida giudiziosa,minuziosa di cui non sentiamo il bisogno e più l’angoscia sale.Genitori che riverberano,involontariamente,il loro passato sul futuro dei figli e sulle loro scelte.Un tema che sicuramente,in un modo o nell’altro,tutti noi,in fumose frazioni,in lancette che sollecitano i minuti,nell’inconsistenza di non ricordare come mai gli anni scivolano via,per motivi più o meno incisivi nel nostro percorso, abbiamo vissuto.

Filippo,figlio di cui esser orgogliosi, Bocconiano promettente,farà cadere tutta la sua famiglia dalle nuvole,quelle nuvole vaporose,morbide carcasse di zucchero filato,della stessa consistenza delle pecore che si porterà appresso in una conferenza nel più rinomato college di Oxford e che saranno il fattore scatenante di un percorso a ritroso.
Si dipana una sorta di rocambolesca recherche di quel figlio,quel nipote,quel fratello,quel fidanzato tramite i racconti di come gli altri lo hanno vissuto,delle strade che l’hanno fatto allontanare, per capire chi abbiamo osservato ma non visto realmente crescere.
Sotto questo racconto si fa spazio anche la dolcezza di chi,invece,avrebbe voluto quelle possibilità e si ritrova,per uno scambio menzioniero necessario,magicamente ad averle in pugno per poter sviluppare il proprio desiderio di aspirazione;ed è il “Proprio”il vero messaggio nella bottiglia che la buona Mastrocola,da sempre osservatrice pedagogica di giovani anime,ha voluto far scivolare in questo mare di carta.Il suo protagonista non vuole primeggiare,non vuole essere un contenitore asettico di cultura,di idee economiche o culla di futuri sicuri e si fa scudo.

In fondo il vero sbaglio non esiste,l’indirizzare non è errato,magari è semplicemente la persona ad essere nell’indirizzo sbagliato e siccome siamo ignari della via scritta nelle nostre tasche e in quelle altrui è meglio lasciare che i grandi spazi ci angoscino,ci facciano sentire completamente inesaudibili,inappagati, persi,curiosi in modo che sia l’agorafobia a guidarci.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
250
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bel commento June! Io ho Più lontana della luna da leggere, regalo di un carissimo amico che me lo ha consigliato tanto. Hai letto altro della Mastrocola?
In risposta ad un precedente commento
JUNE
16 Giugno, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
merci Gracy! Direi che il tuo caro amico ti ha fatto un regalo caloroso :)
Ho letto il citato "Più lontana della luna"-"una barca nel bosco"e "la gallina volante" io adoro la profonda dolcezza che mi provocano i suoi personaggi ricolmi dell'estraneità alla società per un riscatto più intimo della propria essenza.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca