Dettagli Recensione
l'impossibilitá di comunicare
Perché i giovani spesso non sanno comunicare quello che hanno dentro, hanno paura di se stessi prima che degli altri, le famiglie restano nell'ombra, le madri -che "dovrebbero" prenderli per mano- si ritirano nel silenzio, i padri non riescono a compensare i propri sensi di colpa e si perdono in una quotidianità sterile. E non resta che il proprio corpo sul quale sfogarsi, il proprio se stesso dal quale non si riesce a uscire.
Chi cerca in questo libro delle risposte resterà deluso, ma non credo che oggi la letteratura possa più dare risposte, è già molto se solleva domande, e di domande questo libro ne pone tante.
Non è un film hollywoodiano dove alla fine i protagonisti si mettono insieme e vivono felici e contenti, è una storia di solitudini autoprovocate, ma non colpevoli, di responsabilità irresponsabili, di parole che non dicono niente e di silenzi che parlano anche troppo, di gesti che non scaldano e di distanze che sfiorano.
I protagonisti da adulti sono inconsistenti? Lasciamoli crescere...