Dettagli Recensione
La via
Un uomo di mare, senza nome né radici, approda in una remota provincia del sud Italia. Un paese spaccato in due da una Via, luogo di avventure e di storie che s'intrecciano. Un mondo brulicante, fitto di pettegolezzi e memorie, riti arcaici e squarci di modernità. Figura spregiudicata e carismatica di questo microcosmo è Rosita, una donna misteriosa e potente, capace di animare l'intera vita del paese.
Tutto ad Acraia, è successo per colpa della Via. Le guerre, gli amori, i piccoli intrighi e gli scandali che, in questo romanzo, sono raccontati in una prosa sospesa tra verità storica e mito.
Di questo libro non ho apprezzato lo stile di scrittura dell'autrice. Periodi lunghissimi, conditi da un uso/abuso dei puntini di sospensione. Un vero strazio per la lettura.
Indicazioni utili
- sì
- no