Dettagli Recensione
Fratelli gemelli in Verona
Mah. Non voglio dare una recensione del tutto negativa, perchè apprezzo lo sforzo di un'autrice che, seppur giovane, ha comunque portato a termine la creazione di un romanzo completo, dando vita a personaggi, trama, e a uno stile, forse criticabile, ma certo personalissimo, e, suo modo, davvero originale.
Posso dire che, sotto il peso del doppio dei suoi anni, ho sorriso più di una volta, leggendo certe espressioni, certi punti della prosa, che mi ricordavano molto i temoni che facevamo al liceo o le pagine di diario che scrivevamo, io e le mie amiche, sature di autori classici, di poesia, e di romanzacci hot letti sottobanco (ah, il gusto del proibito!).
Prima parte, dunque, letta con entusiasmo, per i vari motivi elencati. Poi il gioco comincia a stancare, e ci sono ripetizioni e qualche decina di pagine di troppo.
Forse si è voluta lasciare integra la freschezza del manoscritto, per carità, però qualche intervento chirurgico in sede di ultima stesura avrebbe solo potuto valorizzare la storia.
Il finale, invece, proprio perchè atteso, previsto, praticamente annunciato dalla copertina, meritava un piccolo sforzo in più.
Ci sono libri non particolarmente eccelsi, che ti stregano per sempre sul finale. Ci sono altri libri (come questo) che ti lasciano mediamente tiepida, e poi si concludono con la stessa grazia di una secchiata in faccia, lasciandoti nel dubbio di riuscire a capire se ti è davvero piaciuto oppure no
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |