Dettagli Recensione
Fantastico
Il libro è scritto in seconda persona, una scelta coraggiosa per una scrittrice emergente, e sulle prime due pagine è gradevole e originale, poi per il primo capitolo rimane difficile ma poi quandi ci si abitua diventa scorrevole, diretto eppure un pò distaccato: mantiene una distanza a metà tra la prima persona e la terza, il che rende lo stile scorrevole. La trama è interessante e avvicente, poiché racconta la storia di un amore impossibile ma pensandoci bene, verosimile: dopotutto Selvaggia per Giovanni è un estranea, ancora di più che una compagni di scuola o di nuoto, quinsdi, è plausible che non si capiciti che sia sua sorella. Infatti l'autrice ad un certo punto fa pensare a Giovanni che sicuramente se fossero cresciuti insieme non si sarebbero innamorati. Nel complesso è un libro che ha uno stile semplice e allo stesso tempo poetico, registro basso e alto si uniscono senza stonature, come nelle poesie di Catullo. Un libro meraviglioso, per i personaggi, la trama e li stile