Dettagli Recensione

 
Cuore cavo
 
Cuore cavo 2013-02-25 16:12:52 silvia71
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    25 Febbraio, 2013
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un cuore continua a battere

“Cuore Cavo” accoglie tra le sue pagine una storia cruda, in cui la morte domina la scena prepotentemente.
Questo romanzo non si può ridurre semplicisticamente ad una storia di suicidio; questo romanzo nasconde altro, vuole trasmettere altro.
Viola Di Grado utilizza la storia della sua Dorotea, per indagare sull'intreccio tra la vita e la morte, per interrogarsi sui volti oscuri della morte e sulle eventuali strade percorribili dopo di essa.
Argomenti complicati e opinabili che si colorano di infinite sfumature a seconda dei punti di vista e dei credo di natura religiosa o personale.

L'autrice ha la capacità di materializzare davanti agli occhi del lettore sia la vita sia la morte.
La vita talmente spinosa, amaro calice, ingiusta, diversamente articolata, vita familiare spezzata, vita sociale inappagante, vita amorosa deludente, piccole gioie, grandi rancori e incomprensioni, continuo rincorrersi di speranze; eppoi la morte, non solo accidentale o naturale, ma anche bramata come soluzione, come via di scampo, come uscita di sicurezza, come occasione per voltare pagina.
Ma la morte cos' è?
Un approdo sicuro verso un'agognata serenità o l'inizio di una nuova esistenza?

La Di Grado affida la sua risposta alla narrazione, improntando il suo racconto sulla duplice faccia della morte.
Da un lato la morte come nemica della fisicità umana, colpevole del disfacimento e della perdita di ogni connotato fisico della persona, dall'altro la morte con la sua capacità di creare un nuovo essere, di cui non può intaccarne la sensibilità e le emozioni, anzi ne esalta il potere di vedere oltre ai limiti posti dal vivere quotidiano.
Insomma l'autrice immagina la nascita di una persona novella, in grado di di comprendere l'essenza ed il significato della vita terrena in maniera limpida e più distaccata dalle costrizioni imposte dalla famiglia e dalla società.

E' un romanzo lacerante e duro, in cui la narrazione in prima persona della protagonista amplifica il suo grido di dolore e la sua estenuante ricerca di una collocazione nel mondo; un lungo monologo per fare il bilancio di una vita, per accendere una luce sul passato, per accettare il presente e immaginare un futuro.
A livello contenutistico è un racconto dal costrutto coraggioso, ma ottimamente articolato ed elaborato; l'asso nella manica di questa giovane autrice è la forza e l'originalità stilistica, doti che le permettono di utilizzare le parole come armi che puntano dritte al cuore di chi legge.
Parole secche, dure, evocatrici di sensazioni immediate, senza filtri per edulcorarne gli effetti.

Viola Di Grado è una giovane penna talentuosa, capace di trasformare inanimate pagine di carta in una fucina di sentimenti e di emozioni.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
340
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

15 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

gracy
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Silvia!!! Wow...le hai dato full di stelle!! Lo prenderò sicuramente dopo il primo che ho letto Viola rulessss
In risposta ad un precedente commento
silvia71
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Merita il full!
Mi ha coinvolto enormemente e mi ha trasmesso tanto!
grande talento
In risposta ad un precedente commento
gracy
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Si sul talento di Viola non ho mai avuto dubbi dopo l'esordio.
Yuhuuuhuuuu ! Questo e' entrato in ld il giorno stesso che e' stato lanciato, sto aspettando mi mettano la brossura su Amazon :-)
Nel suo primo libro mi ero innamorata dello stile.
Bellissima recensione...da brividi! Chissà che non veda di leggerlo....
Temi forti, forte il commento. E la copertina, vogliamo parlare anche della cover? :)
In risposta ad un precedente commento
silvia71
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
@cub: idem!
adoro il suo stile !!!
In risposta ad un precedente commento
silvia71
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
@francesca: grazie! io te lo consiglio, soprattutto per conoscere una giovane autrice di talento
In risposta ad un precedente commento
silvia71
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Bruno, il romanzo tocca un tema forte e lo tratta in maniera squisitamente personale!
a me è piaciuto tanto, ma penso possa sollevare opinioni contrastanti..
copertina veramente ad effetto....
In risposta ad un precedente commento
petra
25 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Mi unisco al coro....grazie di questo commento, sempre così attento, profondo e dettagliato, anche se per un tema così delicato e difficile. Thanks Silvia!
15 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente