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Il negativo dell'amore
 
Il negativo dell'amore 2013-01-18 18:08:57 C l a r a
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
C l a r a Opinione inserita da C l a r a    18 Gennaio, 2013
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Muri - Porte - Chiavi.

Cosa hanno in comune Cica, una bambina di otto anni che vive a Novara con un padre assente e un cane come amico e Walker, terzo figlio di un’amorevole famiglia del Meridione con un’infatuazione per Walker Texas Ranger e i cavalli?
Sembrerebbe nulla e invece qualcosa c'è: un destino spietato, ineluttabile.
Cica è sopravvissuta al suicidio della madre, che si è gettata nelle acque di un fiume con il desiderio di portarla con sè, stringendola tra le braccia. Walker è nato affetto da trisomia 21, la sindrome di Down.
A unire questi bambini, protagonisti del romanzo, sono i sogni che vivono, la solitudine in cui restano chiusi e la loro “diversità”, mentre cercano di trovare il loro posto nel mondo, un luogo che li accolga così come sono, con tutte le difficoltà che questo comporta.
E allora è evidente: due anime distanti ma affini, in entrambi c'è qualcosa in loro di leggero e candido ma anche di audace e coraggioso, due anime che scorrono lontano dal mondo e da quella che viene comunemente definita normalità, destinate ad incontrarsi, ad esplodere, ad implodere e a rinascere.
A rinascere con due nomi, due nomi veri e non più due soprannomi: Cristiana e Tommaso.

"Hai presente quelle screziature che ci sono dentro gli occhi? […] Ecco, immagina se fossero continenti, terre emerse e mare. Lo sai che significa pupilla? Significa bambolona, dal latino. Perché a guardare una persona negli occhi, in quel foro nero, se presti attenzione, ti ritrovi specchiato. Piccolo, come una bambola in miniatura."

Nulla di ipocrita o personalistico nell'opera prima di Maria Paola Colombo, il messaggio che passa è di coraggio, ottimismo e richiuso il libro il sorriso è d'obbligo. L'accettazione della diversità diventa piuttosto una sfida alla riscoperta della bellezza dell'unicità di ogni essere umano.
Di Cica, di Walker, come di tutti noi.
Un romanzo forte perché onesto e coerente, un romanzo che dall’inizio alla fine segue un unico disegno e tende a dimostrare un’unica cosa: che la vita trova sempre la sua strada.
In salita o in discesa che essa sia.

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Commenti

7 risultati - visualizzati 1 - 7
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Bello/a !!! (il romanzo, la recensione)
In risposta ad un precedente commento
petra
18 Gennaio, 2013
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Che meraviglia Clara! Recensione da pelle d'oca...
Bellissima recensione!
questo titolo me lo segno sicuramente!
Che bella Recensione Clara! Complimenti :)
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
19 Gennaio, 2013
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Lascio anche il mio appunto, nostra appassionata Clara !
Bella recensione Clara, complimenti! Me lo segno! :)
Grazie a tutti, di cuore!!!
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