Dettagli Recensione

 
La sedia vuota
 
La sedia vuota 2013-01-09 19:37:25 GLICINE
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
GLICINE Opinione inserita da GLICINE    09 Gennaio, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

INIEZIONE DI AUTOSTIMA

E’ la prima volta che mi capita di commentare un libro , del quale ho conosciuto personalmente l’autore.
Boccaccio si è fatto conoscere dal punto di vista letterario per la pubblicazione nel 2006 del libro “Usa le parole giuste”, inerente all’imparare a comunicare, non solo verbalmente.
La sedia vuota è il suo primo romanzo, la storia in sé, se letta solo dal punto di vista del romanzo, inteso come capacità di descrivere luoghi, situazioni, numero e complessità dei personaggi,dinamismo delle vicende narrate, descrizioni di epoche storiche, assetti politici o altro, si potrebbe anche dire che a prima vista è una storia piuttosto semplice, con un solo personaggio principale, David, che racconta la propria vita, dall’infanzia all’età adulta. Il linguaggio è semplice e fluido.
Il commento che desidero scrivere, riguarda i concetti espressi all’interno del libro, perché è questa la parte più interessante, non le azioni o le vicende, ma i concetti. In realtà l’autore vuole trasmettere fortemente a chi legge un “imparare a vivere”, e un prendere coscienza di sé stessi e del mondo intorno a noi in modo più completo e consapevole, dove l’aspetto dell’unicità della persona e l’aspetto spirituale sono messI in primo piano.
Cito testualmente: “la felicità è un modo di vivere, di viaggiare nella nostra esistenza, non è la meta della nostra vita. Non esiste una strada che porta alla felicità: la strada è la felicità.”
Quindi è ovvio a questo punto dirvi che prima del romanzo, nella mente e nel cuore dell’autore hanno preso forma queste convinzioni e questo inno alla vita vissuta con consapevolezza e pienezza, il ribadire la forza che ogni persona racchiude in sé, il fatto di affermare che siamo eterni, che il tempo, così come lo “misuriamo” non esiste etc; ci permettere di conoscere pagina dopo pagina l’autore stesso, ed il suo desiderio di trasmettere dei messaggi, più che raccontare una bella storia.
Mi sento di affermare che l’obiettivo è stato raggiunto, non per niente lo stesso Boccaccio tiene seminari sulla comunicazione personale in Italia e all’Estero.
Se volete un’iniezione di autostima, un respiro ampio e fresco leggete questo libro.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

13 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Non mi piace uno scrittore che scrive - non esiste una strada che conduce alla felicità..... In somma, voglio scoprirla attraverso un racconto che la mostri indirettamente. Non attraverso a chi pensa di insegnartela! Rispetto comunque la tua recensione, il tuo punto di vista, odi chi apprezzerà il libro come te :)
Bravissima Francesca per la recensione e per la scelta del libro.
Complimenti!
Pia
In risposta ad un precedente commento
GLICINE
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Magical! Non ho detto che condivido e sposo tutte le opinioni espresse dall'autore, mi piace però scoprire e se possibile capire i pensieri dell'altro... l'autore esprime i suoi pensieri, senza pretendere la "standing ovation", non sarebbe intelligente senò...La frase riportata mi piace semplicemente perchè sulla mia pelle ho provato che è davvero il modo di porsi davanti agli eventi che fa la differenza, io operata di tumore al seno a 40anni posso dirti di essere felice, di aver assaporato e gustato la vita solo da lì in avanti.... un caro saluto
In risposta ad un precedente commento
GLICINE
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Pia! Sempre dolce.... Sei un mito!
In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Io riesco ad apprezzarlo Magical... perchè non credo che la felicità sia una meta da raggiungere....bensì sia la condizione d'essere da raggiungere in itinere....
Per spiegarmi meglio: se mi prefiggo un obiettivo, non do importanza al momento conclusivo, ma al percorso che mi ha portato a....e la felicità sarà allora una somma di vari momenti felici vissuti.... :D
In risposta ad un precedente commento
MagicalRobert
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Sono d'accordo, neanche io credo sia un obiettivo, ma la felicità non s'insegna, si trasmette. Questo intendevo Pia! Così non sono contro l'apprezzamento di Francesca, non ritengo poter avere interesse verso uno scrittore che la vuol spiegare. :))
In risposta ad un precedente commento
GLICINE
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Rispetto la tua opinione, non penso che l'intenzione sia stata quella di insegnare la "felicità", ma, piuttosto, di predisporre il nostro animo a realizzarla più facilmente con dei consigli, magari anche banali.....
In risposta ad un precedente commento
MagicalRobert
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie per il chiarimento, ma i consigli banali sulla felicità ne ho sentiti una miriade, come tutti nella vita. Io la penso come ho scritto, la felicità l'avverti, viene trasmessa!
In risposta ad un precedente commento
GLICINE
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
:))
In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
09 Gennaio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Magari esistessero le ricette di felicità!...anche se fossero banali!!!!
Ciao ragazzi....
Francesca, credo che la tua sia stata un'esperienza che davvero ti porta ad assaporare anche i piccoli momenti di vita con più intensità...deve essere stata dura...
Magical....evviva il pluralismo ideologico....siamo belli così!
13 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca