Dettagli Recensione

 
Agostino
 
Agostino 2013-01-07 20:41:23 pupa
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
pupa Opinione inserita da pupa    07 Gennaio, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'iniziazione

"Agostino" è la storia di un'iniziazione dolorosamente frustata di un ragazzo che si sforza d'essere uomo. Giovane tredicenne di ricca famiglia borghese, vive avvolto come in una nube di protezione materna e viene, ad un tratto, posto di fronte alla realtà della vita, rude e drammatica, passando da una realtà alienata in senso borghese a quella non meno alienata in senso popolare. Viene così fuori dal mondo ovattato della madre e dell'ambiente borghese, scaraventato direttamente per strada a contatto con una banda di ragazzacci conosciuti in spiaggia che vivono, per giunta, in ambiente sessualmente equivoco. Il dramma interiore di Agostino consiste nella graduale smitizzazione della madre, che per lui che viveva senza padre, rappresentava il mistero stesso della vita, della sua esistenza. Il sopraggiungere di un corteggiatore della madre priva il protagonista del suo affetto più grande ed unico. Egli, durante questa prima crisi esistenziale, comincia a valutare realisticamente gli atteggiamenti materni, a togliere l'alone magico cui lui aveva rivestito la madre e scoprendo, man mano, in lei anche la donna, la figura di una bella donna che voleva ancora continuare a vivere. Il romanzo, psicologicamente complesso ed artisticamente organico ed unitario, porta in primo piano un fondamentale problema esistenziale che stava a cuore a Moravia negli anni della sua giovinezza: il passaggio dall'adolescenza alla virilità. Il problema fondamentale, per Agostino, non è solamente il sesso, ma quello della sua esistenza che viene riscoperta e rivissuta in luce critica attraverso la deformata scoperta del sesso, fatta tramite una posizione sociale antitetica alla sua. Agostino non riesce a raggiungere la sua piena liberazione fisica, ma soltanto quella psico-sociologica del suo ambiente, perchè ancora dovranno passare molti anni prima che egli diventi uomo. Le brevi vicende narrate da Moravia si leggono con piacere e attenzione. Nonostante la scabrosità del tema affrontato, la prosa è fluida, scorrevole, per nulla turbata dal contenuto: si ha l'impressione che l'autore possa esplorare ogni abisso dell'animo umano descrivendolo poi con parole calme e gentili.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

"si ha l'impressione che l'autore possa esplorare ogni abisso dell'animo umano descrivendolo poi con parole calme e gentili": ecco la grandezza di Moravia.
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca