Dettagli Recensione
La magia nello scrivere
Stranamente, non mi spiego il motivo, è il primo libro di Baricco che ho letto. Mi è piaciuto il modo di scrivere, lineare e semplice, anche se l'argomento non è semplice in questo libro. Un uomo, uno scrittore che, a prima vista e secondo quanto dice lui, perde ogni interesse per lo scrivere e smette, di punto in bianco, ma lo fa veramente poi? Non sembra in quanto alla fine, quando la matassa si sbroglia ci si accorge che non aveva smesso di scrivere ma aveva smesso di firmare i libri scritti dopo la decisione. E poi la voglia di cimentarsi in una nuova arte, quella di dipingere con le parole. Il tutto raccontato con una prosa che non ti fa staccare dal racconto. Personaggi memorabili come la vecchia morta, il fabbricante di lampadine, la ragazza bella ma grassa, l'agente, forse l'unico amico di Mr. Gwyn, che scompare ma non si fa dimenticare.