Dettagli Recensione
La migrazione controcorrente
La migrazione era un fenomeno molto diffuso spesso provocato da: pestilenze, guerre, carestie e disoccupazione.
In questo momento molti sono costretti a migrare perché c’è molta difficoltà a trovare lavoro.
Si vedono costretti ad abbandonare tutto: casa, parenti, amici e modi di vivere; per cercare fortuna in uno stato estero, sconosciuto e talvolta restio nell’accoglienza di stranieri.
L’autrice in questo libro ha deciso di raccontare la sua storia.
Ci spiega la fatica con la quale si è ambientata nella nuova patria e la scelta ben ponderata di ritornare a casa: in Italia.
Ci fa riflettere che molto spesso siamo noi ad avere pregiudizi sull’immigrazione e che dovremmo metterci di più nei panni delle persone che si trovano in questo stato non per loro volontà, ma per bisogno.
Ci fa capire che troppo spesso gli italiani tendono a sminuire il loro Paese e così facendo gli stranieri tendono a comportarsi male nella nostra Patria perché noi non gliela facciamo amare e rispettare.
Un libro molto consigliato a tutti, utile a capire e far capire l’importanza di questo problema e viverlo al meglio perché siamo tutti esseri umani immigrati o non.
Buona lettura!
“La fine di una storia di emigrazione ha sempre un suo inizio.”