Dettagli Recensione
la solitudine dei numeri primi
ho letto questo libro,sotto consiglio di un'amica...l'ho letto in due giorni ed è davvero difficile che un libro mi catturi in questo modo totalizzante.Premettendo che ogni libro,così come un film,non va giudicato in assoluto,poichè frutto di gusti e aspettative personali,mi permetto,tuttavia,di riscontrare una mancanza di sensibilità in coloro che affermano che il libro sia piatto,scontato e figlio del marketing..Il paragone,poi,con autori quali Moccia o Melissa P.,al cui cospetto questo libro varrebbe zero,mi sembrano inappropriati se non addirittura irriverenti nei confronti dell'arte dello scrivere! Giordano riversa nei suoi personaggi la sua anima profondamente sensibile e fragile e se da un libro vogliamo solo storie d'amore oppure storie che abbiano una spiegazione logica ( vedi l'episodio della sorella di Mattia che Alice crede di aver visto),vuol dire che siamo privi di immaginazione..Il libro mi ha colpito davvero tanto e mi ha fatto pensare davvero a tutti i numeri primi del mondo...a quanti ne potrebbe avere ognuno di noi...Non bisogna peccare di saccenza ma giudicare il libro ed il suo autore per il mondo che rappresentano: un mondo troppo sensibile forse per essere capito ed accettato,pieno di dolore ma anche di speranza....