Dettagli Recensione

 
Acciaio
 
Acciaio 2012-11-27 16:25:40 Mario Inisi
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    27 Novembre, 2012
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scorrevole ma personaggi piatti

Del libro sono molto interessanti l'inizio e le parti più descrittive: la spiaggia, le acciaierie. Vale la pena di leggerlo solo per questi aspetti, soprattutto per le descrizioni. Invece la trama è troppo film -adolescenziale e ha fastidiose incoerenze legate anche allo scarso spessore di alcuni personaggi, in particolare il fratello.
Che le due protagoniste non abbiano spessore potrebbe anche essere una caratteristica dell'età, del loro rapporto per cui le reciproche identità quasi si confondono e non danneggia troppo la narrazione (anche se in Guardami, situazione simile, la Egan ad es. fa una descrizione ben più interessante delle due amiche). Invece ci sono aspetti che danneggiano moltissimo la storia e che avrebbero potuto essere facilmente migliorati. Primo tra tutti il fratello non lo trovo un personaggio coerente. In più manca di approfondimento psicologico. Da superficiale diventa sentimentale passando da un estremo all'altro senza una parola che giustifichi o accompagni la trasformazione. A me sembra sbagliato. Le storie d'amore e d'amicizia della protagonista zoppicano per gli stessi motivi. La figura dell'amica secchiona è di disturbo soprattutto quanto l'autrice cerca di farci credere che si tratta di lei.E' meglio che il lettore identifichi l'autrice con una delle amiche.
Il finale non mi piace, mi sembra tirato per i capelli e incoerente con il resto. Il padre dell'amica poteva essere anche più calzato.
Tutto sommato la storia ha degli aspetti veramente molto interessanti e delle pagine belle e ben scritte, per questo mi sembra un peccato che l'autrice non ci abbia lavorato un po' di più. Ne risulta un libro a corrente alternata con dei passaggi così belli che mi pare un peccato non avere alzato il livello degli altri accontentandosi di un successo di vendite.

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Commenti

7 risultati - visualizzati 1 - 7
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Ma non è che un innamorato romantico dev'essere per forza intelligente...
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MagicalRobert
27 Novembre, 2012
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Ed ecco Cri! Non è che lui diventa romantico, riscopre il lato romantico, per chè lei era il suo vecchio amore. lui ci pensava in continuazione! Ti scrive chi il libro mhmm, lo ha apprezzato per la prima metà, e poi ne è rimasto deluso!
In risposta ad un precedente commento
MagicalRobert
27 Novembre, 2012
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scusa se lo scrivo ora. E non era neanche poco intelligente, con tutte le amarezze del lavoro, delusioni d'amore, e con quel padre, in alcuni punti dimostra anche molta sensibilità. Era solamente incattivito dalla vita.
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Cristina72
27 Novembre, 2012
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Sì, ora ho inquadrato il personaggio, ma non era tanto scemo poveraccio...
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Cristina72
27 Novembre, 2012
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Ecco, appunto :-)
In risposta ad un precedente commento
gracy
28 Novembre, 2012
Ultimo aggiornamento:
28 Novembre, 2012
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A me è piaciuto, non tolgo e non aggiungo nulla alla storia...e poi di incoerenze nella vita ne abbiamo a bizzeffe, non capisco perchè non possono essere valide in questo libro, che è anche una bella prova di scrittura, a prescindere dei contenuti...IMHO

18 Dicembre, 2012
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Ho appena iniziato a leggerlo, la Avallone scrive e descrive le situazioni in modo crudo, forse non approfondisce l'aspetto psicologico dei personaggi ma non tutti gli scrittori lo fanno, alcuni si focalizzano sulla drammaticità degli eventi basta leggere Salinger ad esempio o John Fante che scrivono in modo essenziale e crudo. Non credo che un libro debba dare risposte ma porre domande e interrogativi, altrimenti, e come guardare una telenovela alla tv, del resto non si può solo leggere ciò che ci si aspetta di leggere perché sappiamo o crediamo che parli di valori che condividiamo, bisogna anche andare controcorrente.
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