Dettagli Recensione

 
La prima notte
 
La prima notte 2012-11-20 16:50:54 Skippy
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Skippy Opinione inserita da Skippy    20 Novembre, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Desiderio e Paura

La protagonista è Irene, ma non solo. E' Irene e gli uomini della sua vita.
Il libro è un racconto a briglia sciolta di Irene al suo amante di quella notte, la prima notte che passano insieme. Lei racconta a lui tutta la sua vita, in un dialogo come lo potremmo fare noi in una situazione come questa, quando ci si confida a cuore aperto ad uno sconosciuto per sfogarsi e affrontare il proprio passato.
Il passato di Irene è dominato dal sesso e dalla morte, sempre strettamente legati uno con l'altro, a partire dalla prima volta, segnata dalla contemporanea strage della sua famiglia in un ristorante.
Il ritmo del libro è serrato e dura una notte. Questa notte fatta d'amore e di liberazione, dove Irene parla del marito anche lui segnato, nell'adolescenza, dalla morte del padre che ha ucciso dopo le prime sperimentazioni sul sesso con il suo amico Gavril. Un marito con molti lati oscuri che Irene non riesce a capire e scalfire. Proprio quando il suo matrimonio è in crisi compare lui Gavril, il dio dell'amore.
Una storia tormentata finita in un omicidio, tutto raccontato a questo uomo con cui Irene passa la prima e ultima notte, perchè, sebbene lui vorrebbe iniziare una storia con lei, è impossibile dopo essersi denudati così nel profondo convivere con la persona che ci ha fatto stare bene mentalmente e fisicamente in una sola notte. Perchè attimi del genere sono unici e irripetibili.

Il libro è bello e scritto bene, però davvero non mi convincono tutti i drammi della vita di Irene, come se l'autore avesse preso una serie di casi umani e li avesse concentrati tutti su una sola persona e la cosa suona in certi frangenti inverosimile, lasciando al lettore quel senso, a parer mio, che l'autore abbia esagerato troppo. Anche perchè se vengono trattati troppi temi insieme, molti non vengono approfonditi con il dovuto riguardo e sembrano davvero buttati lì.
Lo consiglio però perchè è una lettura davvero particolare e alla fine dei conti piacevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

gracy
20 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Raul ha realizzato un grande prova di scrittura, senza necessariamente approfondire...e quello è il suo stile...
In risposta ad un precedente commento
Skippy
28 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Era il suo primo libro che leggevo, comunque lo stile è senza dubbio originale e ben costruito, infatti mi ha appassionato la lettura :)
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente