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Anche i Pink Floyd possono sbagliare
Sono un appassionato dei Pink Floyd, non si direbbe vero, ed il titolo mi ha assorbito totalmente, tanto da indurmi all'acquisto. Se vi aspettate di capire dove sia l'errore del gruppo musicale dovrete davvero attendere l'ultima pagina dell'opera del Martorelli e comunque tutto è opinabile naturalmente, dipende da come si guarda la vita. Il libro è scandito nei suoi capitoli dalle canzoni del celeberrimo album del 1973, The Dark Side of the Moon, concept album con il quale la band attraversa il conflitto interiore, il rapporto con il denaro, il trascorrere del tempo e quello dell'alienazione mentale nonché le sfumature di colori della società, adattabile alla situazione mondiale attuale. Il libro è forte, duro incisivo nei suoi passaggi, quello che si narra è all'ordine del giorno e le reazioni lo sono tanto uguali. L'autore pone agli occhi di noi lettori una descrizione di fatti e misfatti che sono attualissimi e onnipresenti tra le notizie quotidiane dei media. Un'opera coraggiosa, di denuncia, di inno alla reazione, di dolore e sconforto, di eclisse spirituale e cerebrale, di buio profondo ma un raggio di sole potrebbe sempre arrivare...non credete? Chi lo sa! Autore promosso, anche grazie all'ausilio della colonna sonora e ad una trama accattivante, uno stile secco semplice e diretto...rendono la lettura molto scorrevole.
Buona lettura a tutti.
Syd
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