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NUMERI PRIMI GEMELLI: VICINI MA NON ABBASTANZA PER
SPOILER
Numeri primi gemelli: vicini ma non abbastanza per toccarsi, questi sono Alice e Mattia. La prima rovinata nel fisico a causa di un incidente sulla neve. Una bambina che non riusciva ad assecondare le aspettative del padre e poi un'adolescente e un'adulta che vive una vita in bilico tra il sentirsi fuori posto e il sentirsi finalmente nel posto giusto.
Il secondo invece ha una storia troppo difficile da raccontare e da sostenere: una gemella, ritardata mentalmente, abbandonata nel parco e mai più ritrovata. Con un'intelligenza di gran lunga sopra la media, si rifugia nell'ordinato mondo dei numeri dove tutto è c.v.d. (come volevasi dimostrare).
I numeri primi gemelli sono divisibili solo per uno e per se stessi e hanno solo un numero che li tiene separati, come un crudele scherzo del destino che vuole tenere lontane due cose troppo uguali...per questo Alice e Mattia non possono incontrarsi davvero.
Sarebbe stato troppo semplice e banale far mettere insieme i 2 protagonisti e probabilmente, il 90% dei lettori sarebbe stato più soddisfatto ma a mio avviso, la vita non preserva sempre un "vissero per sempre felici e contenti" e questo romanzo lo dipinge con realistica crudeltà.
In molti decidono di non rischiare, di non abbandonare il mondo ordinato che faticosamente ci si costruisce nel corso di una vita anche se è l'amore, quello vero, che ti chiama.
Per quanto riguarda il finale, dopo aver letto vari commenti, mi aspettavo di rimanere delusa, mi ero già preparata psicologicamente e invece, a mio avviso questo romanzo non poteva avere un finale più azzeccato.
Conforme con il titolo è il finale... i numeri primi sono divisibili solo per se stessi...