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L'uomo scarlatto
 
L'uomo scarlatto 2012-10-12 07:14:49 silvia71
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    12 Ottobre, 2012
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Passato, presente e futuro

Dopo la lettura de La variante di Luneburg decido di approfondire la conoscenza di Maurensig.
L'uomo scarlatto sicuramente è tra i titoli meno conosciuti, eppure è un romanzo che stupisce per la varietà dei temi concentrati in poche pagine e per le riflessioni a cui obbliga.
Maurensig ci porta a spasso tra le sue righe senza fretta ma arricchendo la posta in gioco sempre più, mettendoci al cospetto di una galleria di personaggi oscuri e problematici di cui fatichiamo a comprendere quale sottile filo li unisca.
Un alone di mistero scende sulla lettura e la pervade fino all'ultimo rigo, destabilizzando e trascinando il pubblico in una sovrapposizione di storie e di verità.
Ogni personaggio entra prepotentemente sulla scena e lentamente si spoglia della maschera impostagli dal destino; un mettersi a nudo che risveglia il passato e lo rapporta al presente, che risveglia la memoria e le ferite.

Con la costruzione di questo intreccio di storie, Maurensig si propone di indagare l'esistenza dell'uomo, andando a scavare nei recessi più intimi e remoti della mente umana e analizzando i perigliosi confini che separano ciò che è reale da ciò che è sogno o fantasia.
Quale il ruolo dell'immaginazione nella vita dell'uomo?
Quale percezione della realtà riesce a raggiungere l'uomo?
Quale influenza possono avere i sogni sulla realtà?
Quanto conta la memoria del passato?
Quesiti complicati, cui l'autore prova a dare risposta mettendo in moto una giostra di situazioni diverse e difficili.

La presenza dell'autore si sente forte tra le righe e le sue riflessioni sono profonde; egli tocca il campo della fede, della filosofia, della psicoanalisi. Riflessioni pertinenti e motivate, mai pesanti oltremisura, anzi equilibrate e ben amalgamate con il tessuto narrativo.
Paolo Maurensig non vuole confezionare “un giallo” o il classico rompicapo alla ricerca di un colpevole; egli utilizza un climax di mistero per catturare l'attenzione del pubblico ma l'intento è quello di costruire un romanzo permeato di osservazioni ed analisi sull'esistenza e sul valore della vita passata, presente e futura.

E' una lettura che richiede impegno e va affrontata senza fretta per poter entrare in sintonia con chi scrive e con la storie raccontate.

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Commenti

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Bravissima! ho trovato interessante la tua recensione, Mi sono incuriosito, soprattutto, dalle domande che poni. Ho deciso di acquistarlo!
In risposta ad un precedente commento
petra
12 Ottobre, 2012
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Davvero una recensione splendida e accattivante. Il libro merita sicuramente molto, ma tu sei riuscita a coglierne e trasmetterne l'essenziale....davvero brava!:)
Grazie Ettore ! aspetto la tua opinione allora.....

@fede: grazie fede, Maurensig non è semplice da leggere e recensire...
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