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Che la festa cominci
 
Che la festa cominci 2012-10-08 16:53:33 padoan.antonio
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
5.0
padoan.antonio Opinione inserita da padoan.antonio    08 Ottobre, 2012
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Quando la festa comincia, è la fine del libro

Il libro parte bene, parte alla grande, il fatto che ci siano due storie che sembrano non aver niente in comune: dei ragazzi che fanno parte di una setta satanica e uno scrittore che cerca un po' se stesso e un po' di donne per fare quello che più gli parte. Ricorda un po' "ti prendo e ti porto via" stesso stile, storie parallele che finiscono per intrecciarsi. Ma mentre "Ti prendo e ti porto via" l'intreccio è veramente fatto vene, qua qualcosa davvero non ha funzionato, si cade sul surrealismo, su delle banalità da scrittore di fantascienza di prima media. Il pezzo delle catacombe è uno dei più brutti... doveva finire velocemente il libro? sembra che tutto sia buttato la da quando la festa inizia e più va avanti più lo scrittore secondo me capisce di essersi buttato a descrivere cose che son più grandi di lui, diamine non è un Ellis!!! non è capce di descrivere tutte le marche che ha adosso una persona, non gli riesce... riesce a scandegliare secondo me molto bene lo stato d'animo, per le scene di caccia, i mondo vip .... ammaniti lascia perdere. comunque il modo di scrivere mi piace molto, e l'ho finito in poco più di una settimana, ma il contenuto è pressoche inesistente. Poi uno scrittore che dice che i suoi approfondimenti storici son stati fatti su wikipedia..... mi lascia un po' così cadere le braccia.... ma chi sei Fabio volo? boh ... ammaniti, accontentati di meno soldi la prossima volta, ma cerca di fare libri un po' meno "buttati la"

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I precedenti liri di Ammaniti
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Commenti

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ehm..scusa, il libro non ti è piaciuto proprio eppure hai dato 5 stelline alla piacevolezza?
Comunque non sono d'accordo con il tuo giudizio: secondo me Ammaniti anche con questo romanzo si supera. La trama è geniale e sopratutto adatta a mettere in luce parecchia della sporcizia del nostro tempo. Gli incastri funzionano ed anche i personaggi. Per me è una lettura da fare ed è un romanzo che prende.
è ovvio che i gusti sono gusti!! :))
ciao, grazie per il commento. Beh guarda il leggo anche le indicazioni dei bagni schiuma e delle tavolette del w.c., leggo di tutto e Ammaniti quanto a piacevolezza non lo supera nessuno, semplicemente si fa leggere!
Sui contenuti questo libro mi ha lasciato a desiderare da quando è iniziata la festa... ho tovrato pittosto scilba, senza incisioni, e tutto è perso, come il finale. Sarà che Ellis è il maestro a mettere a nudo i peccati del XXI secolo che ammaniti l'ho trovato adorabile in altri romanzi con davvero bei finali che questo, soprattutto la parte delle catacombe, e dei russi che veramente non ci siamo!!! tutto buttato la, vorrei intervistare lo scrittore per capire in quanto tempo ci ha messo per fare l'inizio e quanto la fine, che l'ho trovata davvero grottesca. Ma vome hai detto tu questi son gusti personali
In risposta ad un precedente commento
EvaBlu
09 Ottobre, 2012
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mmmmhhhh..dei bei finali intesi come meglio costruiti, ovviamente. No, perchè parlare di bei finali intesi come lieto fine quando si discute di Ammaniti è come parlare di canicola a dicembre :))
Comunque sia, per quanto a te sia sembrata così poco consona, a me la fine è piaciuta e sopratutto il contentuto del libro l'ho trovato abbastanza pregno di significato.

Non ho mai letto Ellis, se mi vuoi indicare qualcosa... :))

p.s. Di Ammaniti a me è piaciuto tutto! Tranne il primo, Branchie; mentre l'ho trovato completamente diverso in Io e Te. Ho acquistato ultimamente Il momento è delicato :)
di ellis mi è piaciuto "meno di zero" è molto forte ... però .....
sarà che il finale "ti prendo e ti porto via" l'ho trovato stupendo ...... che il finale di questo libro l'ho trovato insulso,.... boh
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