Dettagli Recensione
C'è un Belfagor in agguato dentro ognuno di noi..
"La missione di ogni uomo consiste nell'essere una forza della natura e non un grumo agitato di guai e di rancori che recrimina perché l'universo non si dedica a renderlo felice". George Bernard Shaw
Quando la morte e il dolore irrompono prepotentemente nella vita di un bambino, spezzando l'incanto e la favola, lasciano una traccia difficile da cancellare anche da adulti.. se poi è la figura materna a venire a mancare in così tenera età, la ferita può essere ancora più profonda. Quante vite segnate da lutti e da sofferenze difficili da digerire, da accettare. Eppure con la sinteticità e lo stile diretto che rispecchiano la sua professione di giornalista, Massimo Gramellini racconta ai suoi lettori una storia preziosa perchè sua, regala una parte di se. Tuttavia alla semplicità dello stile aggiunge la dolcezza e il dolore del bimbo e dell'adulto alle prese con una "mamma ingombrante", anche se di lei è rimasto solo un ricordo sfocato. Ho trovato eccezionale la capacità dell'autore di riuscire, anche con pochissime parole, a descrivere la complessità dell'animo umano e dei sentimenti. Un racconto toccante perchè vero e profondo pur nella sua semplicità. Non è necessario usare una prosa ridondante o astrusi giri di parole, non in questo caso.. Fai bei sogni è un regalo prezioso da parte dell'autore che ha deciso di mettere a nudo una parte della sua vita (e non è certo facile) e insieme un incoraggiamento: qualsiasi sofferenza, problema ognuno di noi stia vivendo e per quanto sia difficile farlo, solo l'accettazione del dolore può renderci liberi e permetterci di superarlo.