Dettagli Recensione
Magia di Calabria e di Magna Grecia
Un libro al cui interno troviamo sia passione e attaccamento ai propri luoghi d'origine, in questo caso si parla di Calabria, che approfondimenti di vari temi come l'archeologia, l'ecologia e la storia italiana nel ventennio fascista.
La trama: una famiglia di contadini calabresi povera e dignitosa,negli anni trenta, coltiva dei terreni su una collina non solo ricca di fauna e flora, ma anche custode di...tanti segreti.
Si susseguono in questo romanzo le vicissitudini riguardanti la famiglia Arcuri(il cognome dei protagonisti) con le storie di scavi archeologici per riportare alla luce i resti dell'antica città della Magna Grecia chiamata Krimisa.
Bravo Abate, a mio parere, capace di far appassionare il lettore su tanti argomenti e soprattutto portavoce di una Calabria affascinante sotto tutti i punti di vista.
Bel testo, tra i finalisti del Campiello 2012