Dettagli Recensione
Che sorpresa!
Un racconto che ti riporta indietro nel tempo, all'adolescenza: ti puoi rivedere in Anna, che si iscrive al Liceo classico perché sogna di diventare parlamentare, o in Francesca, alta, bionda, ammirata da tutti, ma con tanti problemi famigliari, o ancora in Lisa, la ragazza intelligente, ma un po' bruttina, che al mare si copre con l'asciugamano, vergognandosi delle sue forme. Il primo romanzo di Silvia Avallone, una storia vera, toccante, violenta, impegnata, che scuote fin nelle viscere e che ha ottenuto il meritato riconoscimento della critica, vincendo, nel 2010, il Premio Campiello, nella categoria Opera Prima, e classificandosi secondo al Premio Strega, sempre nel 2010, dietro il quattro volte vincitore Antonio Pennacchi. Un'opera davvero meritevole.