Dettagli Recensione
Autismo e sindrome di Asperger sono cose diverse
E' necessario operare una netta distinzione tra Sindrome di Asperger e Autismo. Andrea è un ragazzo con Sindrome di Asperger, quindi facilmente trattabile. Questo libro miracolistico non mi piace perchè riporta frasi ottenute con la comunicazione facilitata che è una bufala. In realtà a scrivere è colui che indirizza il braccio del ragazzo sulla tastiera. Informarsi su internet per sapere che questo metodo è stato sbugiardato a livello internazionale. Un ragazzo autistico non potrebbe girare il mondo su una moto e non tutti i genitori di ragazzi autistici possono permettersi di lasciare il lavoro. Quindi di eroico non ci vedo niente. Ci vedo solo mania di protagonismo, melensaggini e falsità. Il genitore di un ragazzo autistico non avrebbe il tempo di fare il giro degli studi televisivi per fare il genitore coraggioso. I media divulgano falsità, la gente ha bisogna di credere nelle favole.
La realtà è ben diversa.
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Non ho ancora letto il libro, ma è una mia considerazione personale. Per molto tempo insieme ad alcune mie amiche adulte ho svolto un'attività a livello professionale con dei bambini così, e stando insieme a loro respiravo un'aria molto pacifica e serena, non mi passava neanche per la testa la tragicità e il senso del dramma che molti hanno come stereotipo, che sia l'autismo o la sindrome di Asperger.
Tuttavia hai ragione, un viaggio in queste condizioni è praticamente assurdo, ma tieni conto che si tratta sempre di un libro. E un libro spesso è un ottimo strumento per divulgare un messaggio.
In realtà le famiglie devono lottare con le unghie e con i denti per avere le ore di sostegno a scuola sempre insufficienti, per la logopedia, per la psicomotricità. Le famiglie fanno una vita troppo spesso ai limiti della sopravvivenza perchè i bambini ed i ragazzi autistici hanno gravi disturbi del comportamento, disturbi del sonno. Molti genitori sono costretti a lasciare il lavoro perchè questi ragazzi non conoscono il pericolo ed hanno bisogno di assistenza 24 ore su 24.
Le famiglie sono abbandonate dalle istituzioni, la medicina brancola nel buio sulle cause e sulla cura. Le famiglie non hanno una vita sociale. gli autistici sono spesso autoaggressivi o aggressivi.
Amici e parenti come per incanto si dileguano. Dopo i 18 anni si spalanca il baratro perchè non ci sono servizi abilitativi, non c'è più la scuola e qualunque attività costa un occhio della testa, sempre che riesci ad inserire questi ragazzi. Per non parlare dell'angoscia che attanaglia i genitori che si sentono mancare le forze man mano che invecchiano con la disperazione di non sapere cosa sarà dei propri figli quando loro non ci saranno più.
Questo è AUTISMO. Se poi vogliamo metterci intorno una bella ghirlanda di fiori e indossare un paio di occhiali con le lenti rosa perchè la gente ha bisogno di sognare e credere nei miracoli, va bene.
Ma specifichiamo chiaramente che stiamo parlando di un romanzo e NON della realtà.
Mi spiace di aver dato un'impressione di durezza ma la vita di una madre e di un padre e di eventuali fratelli e sorelle di un ragazzo autistico E' DURA, molto dura.
Finchè ci sarà chi divulgherà messaggi ottimisti e miracolistici, coloro che dovrebbero occuparsi dei nostri figli continueranno a fregarsene allegramente e a toglierci i servizi e la speranza per un loro futuro dignitoso "dopo di noi", immaginando che basta caricarli su una moto e fargli fare un giro per il mondo, o che in casa abbiamo dei piccoli EINSTEIN o dei grandi poeti. Ribadisco che la comunicazione facilitata con la quale comunica Andrea è una truffa. E non lo dico io. L'ha stabilito un tribunale americano.
Saluti
Giovanna
Poi vai a informarti e scopri che:
- per fare tornare i risultati della ricerca, quel medico aveva falsato i dati;
- radiato quindi dall'ordine, si è dato alla macchia portandosi via anche del denaro, che aveva chiesto ai genitori dei bambini autistici per finanziarsi la ricerca;
- dagli anni '90 la vaccina per il morbillo ha cambiato formulazione almeno 2 volte, e quindi questi dati anche fossero stati veri allora, oggi non sono più attendibili.
Non volendo tacciare l'autore di questo libro di cialtroneria, io mi illudo che,da genitore di bambino portatore di determinate problematico psico-fisiche, si sia semplicemente aggrappato all'unico personaggio che sembrava offire una risposta, una spiegazione apparentemente razionale alla sua situazione. Chi, avendo un figlio autistico, o con altre sindromi così gravi, non vorrebbe sapere perchè?
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