Dettagli Recensione
Un libro bellissimo
E' la prima volta che leggo il libro di uno che conosco e devo ammettere che ero partita un po' prevenuta. Avevo paura che fosse autobiografico o che parlasse di informatica (conoscendolo...). Invece Roberto ha saputo stupirmi, con una storia appassionante, dolce e nello stesso tempo carica di tensione e azione. Non l'ho mai trovato noioso (cosa che invece mi capita anche con grandi autori) e nonostante le 450 pagine l'ho letto in un soffio. Alle ultime pagine rallentavo la lettura perché non finisse troppo in fretta.
La storia è costruita benissimo e quelli che all'inizio sembrano fatti scollegati e persone distanti tra loro finiranno per incontrarsi tutti in qualche modo. Questo intreccio (e di personaggi ce ne sono davvero molti) si segue bene, senza dubbi o senza dover tornare indietro per rileggere chi era questo o quello. La storia principale mi ha fatto fare un salto nel passato, alla mia adolescenza, quando i rapporti sentimentali erano acerbi ma anche estremamente veri e potenti. Pensare di viverli da adulta non l'ho mai considerato e sarei caduta anch'io nell'errore che è "...possibile pilotare a proprio piacimento sensazioni e sentimenti. Invece l'amore arriva quando vuole..." come sperimentano i due protagonisti. Mi hanno colpito anche le figure di Milena, l'adolescente, e don Mario uno di quei sacerdoti che fanno davvero la differenza in una società come la nostra.
Bellissimi i dialoghi, veri, realistici, tanto che sono riuscita a immaginare i personaggi parlare davanti a me.
Bravo Roberto! Non solo mi hai fatto trascorrere del buon tempo leggendoti, ma mi hai regalato anche qualche bella emozione. In un paio di punti mi sono perfino commossa.
Che sai scrivere è fuori discussione e vorrei che lo sapessero in tanti. Non sono un'esperta di letteratura, ma è un libro che consiglierei a tutti (sopratuttto alle donne romantiche come me) di portare sotto l'ombrellone.
Vista la splendida esperienza del primo, ora aspetto il secondo!