Dettagli Recensione

 
Antologia della malata felice
 
Antologia della malata felice 2012-05-09 17:25:59 Ally79
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Ally79 Opinione inserita da Ally79    09 Mag, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il dolore che insegna

Lo ammetto:sono in profonda difficoltà con la recensione di questo romanzo.
In genere mi metto davanti un foglio word e in dieci minuti butto giù in pieno istinto le mie sensazioni.
Sono giorni che invece rimugino su Antologia della malata felice.
Il libro è breve,ma dotato di una tale intensità che per descriverlo ci vorrebbero più parole di quelle che lo compongono.
Racconta una storia se vogliamo semplice,sicuramente non innovativa,ma con al suo interno talmente tante sfaccettature da lasciar basiti.
Sono Mirna e Mia a parlarci da queste pagine.
La prima è una donna,una madre,una moglie abbandonata su cui,come uno sciacallo(perché tale è questa malattia),si avventa il cancro nel momento di maggior dolore.
Mia è sua figlia.Una figlia divisa a metà:tra il senso del dovere che le impone di restare al fianco della madre e la voglia di andare via per sentirsi libera;tra l’amore classicamente edipico per il padre e l’odio più profondo.(Perché se l’uomo che dovrebbe amarti di più al mondo se ne và……beh il male è troppo grande.)
Alternandosi come voci narranti di capitolo in capitolo, ci aprono le loro menti senza alcuna censura,senza nessun pudore.
Denso,intenso,viscerale,corposo:sono questi i primi aggettivi che mi vengono in mente.
Quando leggo un autore emergente,di nicchia o,diciamocela tutta,sconosciuto mi aspetto sempre molto poco.So che il mio è un pregiudizio,ma l’onestà mi impone di confessarlo.
Ecco perché sono rimasta cosi stupita e stranita da quest’opera.
C’è talmente tanto talento che il primo nome che mi è venuto da associare è stato Viola Di Grado.
(Per chi non la conoscesse è una giovane autrice di una bravura che sconvolge.)
Perché,come lei, la Bonanno ti trascina dentro la storia,te la scaraventa in faccia,forse con più garbo,ma con la stessa onestà.
Ci sarebbe tanto da aggiungere:ci sarebbero da sviscerare le dinamiche di competizione tra una madre e una figlia;ci sarebbe da discutere sul senso di inadeguatezza che un genitore prova;ci sarebbe da capire come chi ci ha amato, e dovrebbe farlo ancora, arriva a guardarci con indifferenza;ci sarebbe da soffermarsi sul momento in cui i figli si vedono costretti a diventare genitori e prendersi cura di loro in un capovolgimento di ruoli che mette paura;ci sarebbe da parlare della malefica intelligenza di una malattia che compare quando siamo già prostrati;ci sarebbe da andare indietro,fino a Nietzsche che ci ha insegnato che ciò che non ci uccide ci rende più forti.
Ci sarebbero milioni di cose da dire.

Ma perdonatemi:io stavolta ammetto il mio fallimento.
Tutto queste cose non le so dire.
Do solo un piccolo consiglio:leggetelo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

A me sei piaciuta assaie!!
una recensione che arriva dritta dritta al cuore.
Intensa ed emozionante. Questa è una recensione con la R maiuscola! :)))
Bravissima!
In risposta ad un precedente commento
piero70
10 Mag, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
bella ma non lo leggerò MAI!
Grazie ragazze :)Siete troppo buone con me!!!
@Piero credimi non è assolutamente un libro triste,anzi...è pieno di speranza e non gioca,come sarebbe stato facile fare,sul cancro in se.
In risposta ad un precedente commento
kobe
10 Mag, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Altro che fallimento...proprio una gran bella recensione!!
Mi hai incuriosita, (anche per il richiamo a Viola di Grado )
lo leggerò di sicuro un saluto
In risposta ad un precedente commento
Ally79
10 Mag, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
@Grazie Kobe :D
@Eleonora mi ha ricordato molto la Di Grado,non siamo a quei livelli di genialità ma si somigliano.
Buona giornata :))
bellissima !!!!
se riesco a reperirlo lo leggo !!!!
In risposta ad un precedente commento
EvaBlu
10 Mag, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Ma tu sei un Mito!!!! quale fallimento!!! :))...
12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca