Dettagli Recensione

 
Il bambino indaco
 
Il bambino indaco 2012-05-05 14:57:26 Annabelle
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Annabelle Opinione inserita da Annabelle    05 Mag, 2012
  -   Guarda tutte le mie opinioni

UNA STORIA SU CUI PENSARE

Carlo e Isabel si conoscono tramite un appuntamento organizzato da un'amica comune e da quella volta non si lasciano più.Prima passando assieme i week end,poi andando a convivere a Padova,città Natale di lui.Un bel giorno Isabel scopre di essere incinta e da allora,lentamente,ma inesorabilmente qualcosa incomincia ad incrinarsi dentro di lei,che da vegetariana,si trasformerà in una donna che in nome di auree pure e misticismi vari,rinuncerà praticamente a tutte le forme di cibo,trascinando con sè il marito.La situazione precipita quando una donna le predice che avranno un bambino speciale,diverso da tutti gli altri:un bambino indaco.Il libro si presenta con dei periodi piuttosto brevi e la storia viene narrata alternando frasi(e quindi scene)al presente e frasi(che a volte diventano veri capitoli)al passato.Vorrei dire la mia sui due personaggi,partendo da Carlo:è più facile far finta di non vedere piuttosto che affrontare certi problemi;una frase fatta forse ma che sembra cucita addosso a lui.Ma che marito con la pretesa di essere anche innamorato della moglie incinta assiste muto alla sua autodistruzione?E quando poi decide di far qualcosa per il bene del figlio cosa pensa bene di fare?Agire di nascosto e delegare ad altri(la madre)il lavoro sporco.Anche Isabel è un personaggio che ho trovato complesso:al di là delle sue manie,come può una madre essere cieca di fronte alla sofferenza del proprio figlio?E' giusta la coerenza sempre e comunque verso i propri ideali,o a volte è più saggio sapere fermarsi prima di distruggere se stessi e le persone che si amano di più?Questo libro mi ha offerto molti spunti su cui riflettere,perchè in fondo Carlo e Isabel con la loro storia incarnano alcuni dei mali che affliggono la nostra società.Sarebbe riduttivo dire non mi è piaciuto,in quanto il racconto della vicenda(percorsa a ritroso da Carlo) di suo è abbastanza triste e credo che me lo porterò dentro perchè comunque è un racconto crudo,che ripeto da' parecchio da pensare

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca